Trading online: il punto di TradingCenter.it sugli asset da monitorare oggi

TradingCenter.it è un noto portale di formazione in ambito finanziario

I mercati finanziari negli ultimi mesi hanno restituito agli investitori un po' della serenità persa nella prima parte dell'anno: la strada ovviamente è ancora tutta in salita, ma quasi tutte le asset class hanno recuperato buona parte della valorizzazione persa rispetto ai top registrati prima del drop down. Naturalmente il contesto in cui si muovono gli operatori è ancora carico di quelle incertezze che ci si porta dietro da tempo: difatti, se sul fronte inflazione i dati macro evidenziano timidi segnali di distensione, è pur vero che da qui in avanti ci potrebbe trovare a fare i conti con una recessione indotta dalle politiche monetarie restrittive attuate delle Banche Centrali.

TradingCenter.it, noto portale di formazione in ambito finanziario, ha cercato di mettere in fila alcuni spunti di riflessione, proponendo un approfondimento in cui vengono analizzati gli asset da monitorare per i mesi a venire e illustrate le strategie da eseguire nel caso si decidesse di negoziarli.

È chiaro che, indipendentemente dalla strategia implementata, qualsiasi tipo approccio ai mercati deve essere portato avanti coerentemente al profilo di rischio del risparmiatore e al suo orizzonte temporale. L'allocazione statica di portafoglio richiede, nella fattispecie, una diversificazione in cui siano presenti tutti le asset class, ponderate rispetto al patrimonio totale proprio in base alle caratteristiche dell'investitore: ovviamente gli operatori più esperti possono effettuare degli aggiustamenti tattici, modificando il peso dei vari comparti, in funzione del contesto micro e macroeconomico.

Come evidenziato dagli esperti di TradingCenter.it, un'opzione a cui sempre più utenti prestano attenzione è rappresentata dagli exchange traded funds: si tratta di fondi a replica passiva di un benchmark che consentono di trattare tutte le principali asset class e diversificano il capitale allocato, applicando commissioni di gestione abbastanza contenute. Chiaramente i risparmiatori possono scegliere di acquistare direttamente i vari sottostanti, ma rispetto alla soluzione etf quest'ultima impone l'impiego di patrimoni di una certa consistenza, qualora si voglia effettuare una diversificazione accettabile.

Prospettive per il mercato dei bond e per il comparto azionario

Come molti sapranno, l'andamento delle quotazioni di tutte le classi di investimento sarà direttamente o indirettamente influenzato dalla guidance delle Banche Centrali: un rallentamento -se non addirittura un nuovo cambio di rotta delle politiche- nella riduzione della leva monetaria aiuterebbe indubbiamente tutto il sistema finanziario.

Naturalmente in questa circostanza il comparto ad avere maggiori benefici sarebbe quello obbligazionario: un eventuale pivot raggiunto dalla FED e dalle sue omologhe potrebbe coincidere con un top dei rendimenti. Il destino dell'equity market, invece, sarà di certo legato ad una recessione, che ormai tanti addetti ai lavori danno per probabile, e a come la stessa impatterà sui bilanci delle società quotate.

Materie prime e problema inflazione

Secondo gli esperti di TradingCenter.it il settore delle materie prime merita una discorso a parte sia perché le quotazioni di molti sottostanti sono legati a fattori di stagionalità, sia perché i corsi delle commodities rispetto a quelli di altri comparti durante gli ultimi mesi sono stati in netta controtendenza.

Non a caso solo recentemente le materie prime, in particolare il segmento energetico, hanno registrato una flessione dei prezzi, che nella prima parte dell'anno avevano contribuito con la loro esuberanza a spingere l'inflazione su livelli talmente elevati da costringere le Banche Centrali ad attuare contromisure draconiane.

Strategie operative con i broker online

Per cogliere le opportunità che potrebbero concretizzarsi sui temi di investimento introdotti, sono da valutare i vari servizi di intermediazione disponibili sul mercato: fra questi meritano una citazione quelli proposti dai broker online, società attive sui circuiti over the counter, che offrono ai propri utenti tool di negoziazione decisamente all'avanguardia e profili commissionali molto vantaggiosi.

L'aspetto più interessante di questo modello operativo è rappresentato dai requisiti previsti per la sottoscrizione degli account: questi ultimi, infatti, non solo sono totalmente gratuiti, ma sono addirittura attivabili con piccole somme di denaro.