Prima fila occupata quasi interamente – con qualche intruso – dalla maggioranza che sarà guidata da Clemente Mastella. Poi i grillini Farese e Sguera, l'omonimo di quest'ultimo eletto tra le file di Benevento Popolare, mentre la rappresentanza dem era ridotta alla sparuta presenza dei civici Aversano e Di Dio. La proclamazione degli eletti in Tribunale è l'ultimo step formale prima che il nuovo Consiglio Comunale dell'era Mastella possa insediarsi a palazzo Mosti. Ma in attesa dell'esordio del rinnovato parlamentino beneventano, ad impazzare è ovviamente il toto-Giunta.
L'idea dell'ex ministro è chiara: esecutivo politico, in cui vadano premiate le performance elettorali dei candidati al primo turno, e i partiti che hanno sostenuto la battaglia al suo fianco. Una o due le deleghe da assegnare ad esterni: alla Cultura potrebbe esserci il ritorno di Nazzareno Orlando, che ha sostenuto Mastella senza tuttavia presentarsi nelle sue liste; un tecnico puro, forse un docente universitario, andrebbe ad occuparsi dei delicati affari legati al Bilancio. Il perno attorno al quale ruota la costruzione della squadra al momento è Luigi Ambrosone. Il recordman di preferenze e pasdaran di Clemente Mastella balla tra l'incarico di assessore al Commercio e quello di vicesindaco: “E' chiaro che le scelte spettano a lui, per me sarebbe un onore non di poco conto poter essere il vice non solo della città di Benevento, ma soprattutto di Clemente Mastella”, afferma il diretto interessato.
La fascia tricolore è indecisa se premiare la lealtà dell'ex consigliere di opposizione, oppure bilanciare le anime politiche della sua coalizione, rispettando l'accordo di massima della vigilia che prevedeva per la casella di numero due, un esponente di Forza Italia. Dai banchi di scuola a quelli del Consiglio Comunale: tra le new entry della maggioranza ci sono Delia Delli Carri, vicina all'ex europarlamentare Erminia Mazzoni, e Molly Chiusolo.
Quest'ultima è stata scherzosamente già battezzata da qualcuno come la “Maria Elena Boschi” mastelliana. Anche per la giovane avvocata potrebbero aprirsi le porte della sala Giunta come quota rosa, avendo raccolto 430 preferenze, secondo bottino al femminile nella lista Mastella dopo l'uscente Amina Ingaldi: “E' giusto che ognuno vada a ricoprire gli incarichi in cui può dare un contributo di qualità per la città – afferma Chiusolo – per quanto mi riguarda le competenze professionali ci sono, sarei lusingata di una eventuale nomina”.
di seguito i nomi dei consiglieri comunali eletti. Maggiornaza: Luigi Ambrosone, Amina Ingaldi, Renato Parente, Maria Grazia Chiusolo (detta Molly), Domenico Franzese detto Mimmo, Vincenzo Lauro, Delia Delli Carri, Luca Paglia, Mario Pasquariello, Vincenzo Russi, Luigi De Minico (detto Gino), Luigi De Nigris, Giuseppa Pedà (detta Pina), Giovanni Quarantiello. Ed ancora: Gerardo Giorgione, Antonio Reale, Patrizia Maio e Giovanni Russo, Oberdan Picucci e Giovanni Zanone.
I consiglieri si opposizione sono invece 12. la lista si apre con Raffaele Del Vecchio, Francesco De Pierro, Marialetizia Varricchio, Floriana Fioretti, Luigi Scarinzi, Italo Di Dio, Angelo Feleppa. Per i 5 stelle siederanno in consiglio Marianna Farese e Nicola Sguera. Ed ancora: Fausto Pepe, Vincenzo Sguera e Marcellino aversano.
a cura di Andrea Caruso
