Grotta, cosa ti succede? Troppi alti e bassi

Si deve assolutamente migliorare il rendimento esterno

Grottaminarda.  

Dopo la sconfitta rimediata nel derby contro la Vis Ariano, il morale in casa Grotta non è dei migliori. Il continuo alternarsi di prestazioni convincenti ad altre non certamente da ricordare ha determinato che la squadra si ritrovasse solamente al settimo posto in classifica. Un posizionamento sicuramente non idoneo per un club che vanta una rosa con calciatori che sono anche un lusso per questa categoria (su tutti  Memoli, Torsiello, Tranfa), oltre ad un tecnico navigato ed esperto come Salvio Casale, che sfiorò per un soffio la promozione in Eccellenza nell'ultima stagione. Dando un’occhiata ai numeri, si può vedere come il Grotta soffra soprattutto in trasferta, dove si è imposto solamente alla seconda giornata contro la Virtus Goti (1-4). Nelle successive gare esterne i giallorossi hanno collezionato tre sconfitte consecutive (Carotenuto (1-0), Paolisi (4-2) e appunto Vis Ariano (2-0)). In casa invece la squadra viaggià con una media in linea con i play off. Cosa serve per cambiare questo trend negativo? Nel breve periodo serve sicuramente una vittoria nella prossima gara al “Romano” contro il Serino che possa dare fiducia a una piazza da sempre affamata di calcio e migliorare soprattutto l’umore del tifo organizzato che, come si evince da qualche striscione esposto negli allenamenti (vedi foto), non ha ancora smaltito la delusione per la sconfitta rimediata nella gara più sentita dell’anno e che mancava in campionato da vent’anni. I tre punti potrebbero essere l'inizio per una risalita e per trovare la giusta continuità di risultati, attesa da tutta l'ambiente.

 

Raffaele Buonavita