"Ancora un'aggressione in carcere al personale di polizia penitenziaria nella casa circondariale di Avellino".
A darne notizia la segreteria Uilpa polizia penitenziaria di Avellino. "In data odierna un nuovo grave evento critico si è registrato nella casa circondariale di Avellino a Bellizzi. Da come ci viene riferito, sembrerebbe che un detenuto appartenente al circuito comuni, ha aggredito colpendolo, un agente di polizia penitenziaria che era in servizio nel reparto, che ha dovuto far ricorso alle cure del pronto soccorso presso l'ospedale Moscati di Avellino ed è in attesa di prognosi.
Ci risiamo! Sembra che nel penitenziario irpino tutto cambi per poi non cambiare nulla - sostiene il responsabile Gau della segreteria Uilpa polizia penitenziaria di Avellino Raffaele Troise - siamo molto preoccupati per l’andamento del penitenziario e per questa ultima aggressione al personale di
polizia penitenziaria che mantiene alta l'attenzione su una situazione ormai a nostro avviso al collasso.
La Uilpa si farà portavoce presso le sedi opportune affinché si possano sollecitare gli interventi per garantire il buon andamento e soprattutto la tutela di chi sta lavorando in condizioni sfavorevoli, e nonostante gli ultimi sforzi profusi dai vertici governativi e dipartimentali con invio di numero 12 unità nel ruolo agenti e assistenti e successivo invio di altre 25 unità, continuano a persistere problematiche organizzative e di caos generale.
Si esprime la massima solidarietà e supporto ai colleghi tutti della casa circondariale e in particolare al collega colpito quest’oggi, con l’augurio di una pronta guarigione, promettendo interventi mirati. Chiediamo più sicurezza nell’istituto irpino, presupposto fondamentale per garantire il corretto espletamento del mandato costituzionale".