Tre cinture nere alla Palestra Karate Dojo di Grottaminarda

Nella giornata di ieri tre elementi della squadra irpina ha conseguito la cintura nera Csen

Grottaminarda.  

Esame di cintura nera, Primo Dan CSEN, a sorpresa per i ragazzi della Palestra Karate Dojo di Grottaminarda dei Maestri Dino e Geradino Cappuccio. Nella giornata di ieri, presso la Palestra di Via Pioppi, durante un allenamento, Gregorio Carmine Papaleo di Mirabella Eclano (16 anni), Michele Nisco di Castel Baronia (16 anni) e Antonio Ciampi di Grottaminarda (18 anni) hanno sostenuto e superato a pieni voti l’importantissimo esame di cintura nera Csen, che conclude un percorso di studio della durata di dieci anni in media. Kyon, kata e kumite le specialità su cui verte. Tale tappa pone le basi per il successivo completamento della prova di cintura nera SKI-I, della celebre Federazione omonima, che richiede tre stage di completamento come preparazione preliminare.

Il percorso annuale dei tre ragazzi si è compiuto con allenamenti di quattro o sei ore settimanali, con stage di approfondimento della disciplina a Grottaminarda, Foggia, Lucera, Roma e Igea Marina (Rimini) tenuti dai noti Maestri giapponesi Takeshi Naito e Shian Masaru Miura, con la partecipazione a due Campionati Nazionali delle due Federazioni JKA il 28 settembre 2014 a Mariano Comense (Como) e della Federazione SKI-I il 23 e 24 maggio 2015 a Salsomaggiore Terme (Parma), con ottimi piazzamenti sia nella specialità di kata, che di kumite e con la partecipazione alla 24ç Coppa Magna Grecia CSEN a Grottaglie (Taranto) il 18 gennaio 2015, competizione nella quale i tre ragazzi in squadra hanno conseguito il secondo posto nella specialità di kata.

Dopo questo itinerario sportivo, in una serata di giugno a sorpresa i Maestri hanno premiato i ragazzi, preparati da settembre con cura, dedizione e precisione certosina, con l’agognato diploma di cintura nera, 1° Dan CSEN. Soddisfatti atleti e Maestri per la brillante riuscita di un programma di studi dettagliato. Infatti, i Maestri della Palestra Karate Dojo sono noti proprio perché estremamente esigenti nella preparazione di questo esame e per il rigore dell’esame stesso, tenuto alla presenza di tutto il team delle cinture nere e marroni.

Instancabili i Maestri: il Maestro Dino nei giorni 5,6 e 7 giugno ha tenuto un corso di approfondimento in qualità di docente a Brancaleone a Reggio Calabria; il Maestro Gerardino, scelto tra gli agonisti nella Nazionale SKI-I a rappresentare l’Irpinia e l’Italia nella specialità di kumite, è stato impegnato il 13 e 14 giugno a Mantova in un allenamento tenuto dal Maestro Miura, specifico per la preparazione agonisti per la prossima competizione internazionale del 3, 4 e 5 luglio in Belgio a Bugenbach, dove saranno completati gli approfondimenti tecnici dai Maestri Murakami Shihan, 7° Dan e Fumatoshi Kanazawa, 5th Dan della Federazione SKIF. Dal 9 al 12 luglio, i ragazzi diplomati cintura nera, 1° Dan CSEN saranno impegnati con gli agonisti della Palestra di Grottaminarda a Igea Marina per uno stage della Federazione SKI-I di approfondimento della disciplina tenuto sempre dal Maestro Miura, encomiato dalla Comunità Europea per il lavoro svolto e che continua a svolgere sul piano mondiale.

Passione, allenamenti, continui e la voglia di andare sempre oltre, dando il massimo: queste le pretese dei Maestri, che lasciano spazio solo a chi ha determinazione ed entusiasmo. Ai normali tempi di allenamento si abbina sempre una gradualità crescente di carichi di lavoro, associati ad indispensabili pause di rigenerazione e naturalmente osservando una metodologia infallibile. I risultati non arrivano per caso e la conferma gratifica e sprona. Ogni gara è un esame, ogni allenamento una prova con se stessi, ogni vittoria un impegno per i successivi confronti. Dominare l’ansia, convincersi che non si è mai arrivati, accettare e superare consapevolmente tutte queste esperienze è il loro insegnamento. Il karate entra nella vita a tutti gli effetti e non ci si allontana più neanche col pensiero. Si pensa e si vive da karateka. Investire nella pratica sportiva appassionante serve a vivere in modo leale e pulito, ottenendo sicuramente in cambio un vantaggio almeno salutare. Si entra piccolissimi nella Palestra Karate Dojo di Grottaminarda, a soli sei anni, si cresce e si diventa atleti e uomini accomunati dall’entusiasmo di condividere un’avventura fatta di passione, allenamenti, costanza, sacrifici e successi. Festa finale a sorpresa per i tre ragazzi che sono già pronti per itinerari sempre maggiori. Sbalorditivi i Maestri, entusiasmati e sempre carichi gli atleti.

Redazione Sport