"Siamo contenti di aver battuto Caserta facendo una partita continua per quaranta minuti". Coach Alessandro Marzullo manda in archivio così la vittoria casalinga, ottenuta sabato scorso al PalaDelMauro e ha messo già da tempo nel mirino Maddaloni, prossima avversaria del suo Basket Club Irpinia: "Nello scorso weekend abbiamo giocato molto bene contro una squadra non banale che, alla prima di ritorno, aveva battuto la capolista Agropoli. - ha affermato Marzullo - Siamo contenti della prestazione di tutti. Ci dispiace per Ferrigno, uno dei due innesti che abbiamo fatto in questa campagna acquisti. Ha avuto un problema ad un dito e l'abbiamo perso per almeno un mese. Garbis ha giocato molto bene: un professionista che viene da esperienze importanti in G-League e A2 greca. Tecnicamente è un playmaker, un giocatore di uno contro uno, di grande passo rispetto alla categoria, anche un discreto tiratore. Insomma, un giocatore completo che ci può dare un po' di leadership e un po' di qualità in attacco che, magari, ci è mancata in quest'ultima fase, dato il restyling che abbiamo pensato con la proprietà. Sono usciti quattro giocatori, ne abbiamo aggiunti solo due.
Trasferta contro Maddaloni: "Una squadra giovane. - ha spiegato il coach del BC Irpinia - All'andata ha vinto al PalaDelMauro. La squadra è composta da giocatori under 18 che stanno ben figurando nel campionato di riferimento giovanile (U-18 Eccellenza nazionale). In Serie C si sta difendendo. Il giocatore principale è Armando Verazzo, un ragazzo che farà carriera e ha tutte le qualità per calcare parquet della Serie A se contiuerà a lavorare così. Ci sono altri ragazzi, non ancora maggiorenni, che sono molto validi. Quello di Maddaloni è onestamente un bel progetto, è una squadra totalmente di proproetà. Il nostro obiettivo è ovviamente quello di provare a vincere e restare attaccati al treno playoff anche se ancora lontano. Siamo distanti quattro punti e ci vuole l'impresa per provare ad agguantare il sesto posto. Le speranze playoff passano per una vittoria a Maddaloni".
