Battesimo Pd per la Ambrosone, pronta per le regionali

Ieri il bilancio del Giro d'Irpinia. L'ex Udc potrebbe uffializzare il passaggio il 29 aprile

Avellino.  

La scadenza per la presentazione delle liste è vicina, il Pd provinciale deve tirare le somme prima dell'assemblea provinciale di venerdi. Molte le questioni interne ancora irrisolte ma il segretario De Blasio assicura: sui candidati troveremo la soluzione più rappresentativa per una squadra competitiva.

Trasporto pubblico, sanità, ambiente, welfare e autonomie locali. Questi i temi su cui il Pd della provincia di Avellino si è voluto confrontare nel suo Giro d'Irpinia per raccogliere le proposte delle comunità e farle diventare un manifesto programmatico.

Non sono mancate le critiche, a partire da Gerardo Adiglietti che è tornato all'attacco sulla questione dell'evasione fiscale ad Avellino e sulla posizione espressa dal Pd in merito alla vicenda Assoservizi. Malumore anche tra chi aspirava a una candidatura per la prossima tornata elettorale in regione, come Antonio Caputo che si è visto bocciare la sua proposta a favore “di chi ha già altri incarichi o dei trasformisti dell'ultim'ora” ha dichiarato l'ex sindaco.

Presente all'incontro anche Enza Ambrosone, che ufficializzerà il suo ingresso nel Pd irpino a breve. La data che si vocifera è quella del 29 aprile, dunque un giorno prima della scadenza per la presentazione delle liste. Una data strategica, per l'ex esponente dell'Udc che ha lasciato il partito di De Mita ormai a giugno del 2014. Una rottura dolorosa per chi come la Ambrosone ha sempre militato nelle retrovie dello scudocrociato.

“Nella mia scelta non c'è nessuna convenienza elettorale, nessuna candidatura, nessuna poltrona che andrò ad occupare” aveva dichiarato dopo le dimissioni da capogruppo Udc andandosi a sistemare tra gli indipendenti del consiglio comunale. Forse era vero allora, ma oggi c'è chi è convinto che quello non fu affatto un salto nel vuoto.

Per la Ambrosone, già candidata a Palazzo Santa Lucia nel 2010 con l'Udc (ottenne circa 9mila preferenze), che ha sostenuto Cozzolino alle primarie del Pd, sembra sia pronto anche un posto in lista col centrosinistra per le prossime elezioni regionali. Per il momento nessuna conferma. Del resto la notizia potrebbe agitare più di un aspirante candidato. Ma per scoprirlo manca poco.

 

Rossella Strianese