Maltempo, crollano i cipressi al cimitero tra le tombe

Gelo, tubature vecchie e la rottura dei contatori ha messo in ginocchio l’acquedotto

Solofra.  

A Solofra si contano i danni dopo le avverse condizioni meteo che hanno caratterizzato la fine del 2014. Le forti raffiche di vento non hanno risparmiato il cimitero comunale di via Dodici Apostoli. Alcuni cipressi sono stati abbattuti dalle folate all’esterno del camposanto. Ma anche all’interno. L’abbattimento degli alberi non ha mancato di provocare dei danni alle tombe. Si è intervenuti per rimuovere gli alberi abbattuti dal vento e per ripristinare la sicurezza dei luoghi. Vigili del fuoco e polizia municipale sono intervenuti in via Libertà.?Qui le raffiche di vento hanno danneggiato la copertura di una mansarda. Ampi pezzi di guaina impermeabilizzante sono stali letteralmente “strappati”.?Danneggiate anche le grondaie per la raccolta delle acque piovane. L’intervento dei caschi rossi èì servito a mettere in sicurezza l'immobile. Il traffico in zona ha subito dei rallentamenti. Ed i vigili del fuoco sono dovuti intervenire anche alla frazione S. Agata irpina.?Qui neve, gelo e vento hanno finito con il danneggiare la tettoia in lamiera sistemata sopra i ruderi dell’antica villa romana. Sono state eliminate le porzioni di copertura danneggiata dal maltempo. Per i resti della villa romana occorre però un ragionamento più approfondito. Maltempo a parte, infatti, il sito archeologico versa in un profondo stato di abbandono e degrado. Nel corso del tempo si sono sprecate parole e progetti ma fino a questo momento l’unica cosa che veramente prospera sono le erbacce ed i rifiuti abbandonati fra le antiche vestigia.