A palazzo di città, nel comune di Ariano Irpino la Cisl Fp Irpinia-Sannio ha richiesto un confronto urgente con una formale nota, a sostegno dei dipendenti dell’ente.
"Nel mentre, nella mattinata del 18 giugno scorso - si legge in una nota a firma della segretaria generale Sonia Petrucciani e della referente del comune Ariano Irpino Barbara Pratola - nel corso di un’assemblea alla quale hanno comunque partecipato corposamente tutti i dipendenti, sono emersi elevati livelli di malessere e una correlata insoddisfazione, prioritariamente in relazione al sistematico e sensibile ritardo nella liquidazione degli emolumenti accessori (straordinario, reperibilità, turnazione, rischio/disagio, etc.), attinenti all’anno in corso ed all’annualità 2023, con lo spettro degli inevitabili cumuli di fine anno che finiranno per svilire ulteriormente l’agognato indennizzo.
Nell’occasione, i motivi del dissenso collettivo hanno spaziato, dagli eccessivi carichi di lavoro per lo più determinati dal continuo esodo di personale, sia in pensione, che in mobilità e non sufficientemente bilanciati da assunzioni aggiuntive; al mancato riconoscimento e valorizzazione delle professionalità ed esperienze maturate dal personale che da anni opera con diligente responsabilità al servizio della macchina amministrativa; fino alla prassi, oramai consolidata, di esperire le procedure di contrattazione decentrata Integrativa solo a fine anno, dunque a consuntivo, con tutte le problematiche derivanti e correlate all’esubero delle prestazioni effettuate rispetto alle risorse appostate nel Fondo risorse decentrate del personale.
Nella circostanza, gli iscritti alla sigla sindacale Cisl Irpinia-Sannio, pur condividendo talune criticità, evidenziano l’opportunità di raggiungere gli obiettivi in oggetto per il tramite di un dialogo costruttivo con la parte datoriale con l’auspicio di una reciproca condivisione di intenti ed obbiettivi.
La Cisl Fp precisa inoltre, che gli interlocutori interessati e fra questi: il primo cittadino Enrico Franza, coadiuvato dallo storico, oggi a scavalco, segretario generale dell’ente, nonché presidente di delegazione trattante, Concettina Romano - si sono mostrati sensibilmente disponibili riguardo alle problematiche indicate con una conseguente assunzione di impegno per procedere quanto prima all’apertura di un tavolo di confronto per la contrattazione decentrata Integrativa inerente la parte giuridica per il triennio 2024-2026.
Siffatto impegno sarà sufficiente a cementare le basi di diritto necessarie per la previsione e finanziamento degli svariati emolumenti ed istituti premiali di cui beneficeranno i dipendenti, e che saranno utili alla costituzione del Fondo risorse decentrate contrattabili.
In un’ottica di condivisione programmatica sono state altresì apprezzate le soluzioni operative proposte, che rappresentano solo una parte della progettualità Cisl Fp e che in maniera non esaustiva, ma semplificativa si dettagliano a seguire: previsione dei differenziali stipendiali - posizioni di sviluppo per ciascuna delle categorie di dipendenti - finanziamenti con lo 0,55% del monte salari anno 2018 - monitoraggio e quantificazione Ria - assegni ad personam personale cessato - implementazione di ulteriori unità di personale - progressioni orizzontali e verticali in deroga con conseguente rivisitazione degli atti di indirizzo presupposti - etc. In ultimo, la Cisl Fp auspica, e di tanto è fiduciosa, trattative serene e un’intesa fattuale con esiti soddisfacenti per tutte le parti interessate."