Ultimi ritocchi in vista dell'edizione numero venti del Premio Sublimitas, alto riconoscimento internazionale alla carriera, che si terrà sabato 9 marzo, alle ore 20, presso il Ristorante Incontro di Ariano Irpino.
Il presidente nazionale Fibes, Peppino Colarusso, insieme ai suoi più stretti collaboratori ha messo a punto un'edizione speciale, quella del ventennale della kermesse istituendo un premi, altrettanto speciale, che andrà al questore Michele Maria Spina, dirigente del Compartimento Polfer Campania-Molise. Spina, da anni in prima linea nella lotta al crimine organizzato e alle piazze napoletane dello spaccio, da un anno ai vertici della Polfer di Napoli si è particolarmente distinto per aver ideato e avviato un particolare ed efficiente dispositivo di sicurezza nelle stazioni principali della Campania.
Un filtro di controlli mirati che ha ridotto drasticamente anche i reati all'interno delle stazioni ferroviarie campane. Modello già imitato da altri Compartimenti Polfer.
"Il Sublimitas è l'unico vero premio, ideato venti anni fa, per valorizzare le eccellenze meridionali- spiega Peppino Colarusso-. Il riconoscimento va assegnato a chi veramente si è distinto nello svolgimento della propria professione. Questa edizione sarà dedicata alla legalità, e non mancheranno le sorprese, come da tradizione". E' galvanizzato, giustamente, il presidente Colarusso. La lista degli ospiti d'onore è di primissimo livello, e così la rosa dei nomi dei premiandi di un'edizione che si preannuncia memorabile e inimitabile. Tante le sorprese, artistiche e no, tanti gli ospiti e le autorità che hanno già assicurato la loro partecipazione alla kermesse che sarà condotta dai giornalisti Barbara Ciarcia e Nello Fontanella. La direzione artistica dell'evento è curata dal maestro Fabio Pedagna.
"Le massime autorità provinciali hanno capito la valenza e il fine nobile del Sublimitas- spiega sempre Peppino Colarusso- anche per questo ci onorano con la loro presenza. Po, anno dopo anno, il livello sta salendo, e non potrebbe essere altrimenti".
Negli anni il 'Sublimitas' è stato assegnato a prefetti, questori, magistrati, giornalisti di chiara fama delle maggiori testate giornalistiche e televisive nazionali, a scrittori, poeti, pittori, artisti e professionisti. Insomma, una varia umanità. Solo per citare qualche nome: Matteo Piantedosi, attuale capo di gabinetto del ministro Salvini, i questori Sergio Bracco, Antonio Borrelli, Antonio De Iesu, Salvatore La Porta, Luigi Botte, Piernicola Silvis, Peppino Salomone, Peppino Bisogno, i prefetti Umberto Guidato, Carlo Sessa, Maria Tirone, Carlo De Stefano, i magistrati Catello Maresca, Rosario Cantelmo, Luciano D'Emmanuele, Vincenzo D'Onofrio, Francesco Soviero, allo scrittore Maurizio De Giovanni. I giornalisti Pino Scaccia, Gennaro Sangiuliano, Andrea Covotta, Ottavio Lucarelli, Roberto Zuccolini, Gianni Porcelli, Antonio Caggiano, Ginafranco Coppola, Attilio Romita, Giuseppe Crimaldi, Massimo Ravel, Luciano Ghelfi, Marcello Masi, Antonio Pascotto, Fabrizio Filippone, Luca Salerno, Ettore De Lorenzo, Massimiliano Finamore, Lorenzo Calò.
Sabato sera riceveranno l'ambito riconoscimento: Michele Maria Spina, a cui andrà questo premio particolare, Giovanni Tartaglia Polcini, Filippo Liverini, Gerardo Parente, Simona Agnes, Rosa Grano, Claudia Campobasso, Rosa Codella, Massimo Cagnazzo, Gennaro Ottaiano, Paolo Notari, Franco Buononato, Francesco De Luca, Pierluigi Melillo, Giovanni Savignano, Federico Marazzi, Annunziata Marciano, Peppe Zullo, Francesco Serluca, Aniello e Anna De Rosa (maestri di ballo e coordinatori Fibes Campania). Menzione speciale a Mario Bi, Angelo Iannelli, Pellegrino Iandolo.