Erano ormai destinati a morte sicura, devono la vita ad un ragazzo che ha udito il loro lamenti e ai Vigili del Fuoco accorsi prontamente sul posto.
I cagnolini, appena nati erano stati abbandonati, chiusi in un sacchetto di plastica e gettati in un canale di acqua. Avevano solo poche ore e qualcuno, non si sa chi, si è reso protagonista di un gesto così ignobile. Episodi che purtroppo sono all'ordine del giorno, non si contano infatti i cuccioli appena nati spesso eliminati in maniera crudele.
I caschi rossi, dopo averli liberati dal canale hanno allertato prontamente il servizio veterinario dell'Asl per le relative cure del caso. Una corsa contro il tempo che ha permesso di salvarli pur restando in condizioni particolarmente critiche. Vere e proprie barbarie che portroppo si verificano con molta frequenza, per non parlare dei cani avvelenati, sbranati da bestie pericolose o spariti nel nulla. Le segnalazioni su questi ultimi due gravi episodi, sono purtroppo all'ordine del giorno. Un problema che sta interessando soprattutto le contrade a nord di Ariano, sul versante San Liberatore. L'Asl grazie alla sensibilità del veterinario Antonio Volpe, sta studiando questa problematoca, per far troavare soluzioni rapide che possano scongiurare pericoli ancora più seri.