Quest’anno, su disposizione del Comando Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari dei Carabinieri di Roma, anche il Gruppo di Avellino ha organizzato una serie di iniziative, sia nel capoluogo sia in alcuni centri della provincia, per commemorare i due secoli di storia a difesa dell’ambiente, soprattutto attraverso la divulgazione della cultura ambientale presso gli istituti scolastici, in particolare a favore degli studenti dalla quinta elementare fino alla terza media.
Gli incontri con gli studenti
Nel corso di tali incontri (incentrati sul rispetto dell’ambiente e del patrimonio forestale, sulla conservazione delle specie animali e vegetali e sul ruolo fondamentale della biodiversità per l’equilibrio del pianeta), i carabinieri Forestali illustreranno i momenti più importanti di questi 200 anni di storia, i risultati conseguiti, nonché le sfide del futuro che ci si è preparati ad affrontare, con l’impegno di sempre e le tecnologie di supporto costantemente aggiornate (droni, videocamere, ecc.).
I 200 anni del corpo Forestale
Era il 15 ottobre di 200 anni fa quando il Re di Sardegna Carlo Felice, con regie patenti, istituì l’amministrazione Forestale, con il compito di salvaguardare le foreste del Regno. L’amministrazione si trasformò in Corpo Reale delle Foreste con l’unificazione d’Italia, quindi in Corpo Forestale dello Stato nel 1948, poco dopo l’adozione della forma di governo repubblicana e la promulgazione dell’attuale Costituzione.
La fusione con l'Arma dei carabinieri
Dal 1° gennaio 2017 il Corpo Forestale è stato assorbito nell’Arma dei Carabinieri, andando a costituire un reparto per la difesa dell’ambiente naturale in tutti i suoi aspetti (difesa dall’inquinamento, tutela della biodiversità, sicurezza agroalimentare).
La tutela dell’ambiente
Il degrado degli ecosistemi, l’inquinamento dell’ambiente, le alterazioni climatiche, gli incendi boschivi, il dissesto idrogeologico e la desertificazione del territorio, fanno emergere una crescente domanda di sicurezza ambientale da parte della pubblica opinione che segue con sensibile e preoccupata attenzione i drammatici sviluppi di una situazione non più sostenibile.
I carabinieri Forestali, da sempre impegnati nella tutela del patrimonio forestale e naturalistico, garantiscono, con la loro capillare presenza nelle aree agrosilvopastorali, rurali e montane, una efficace azione di controllo, tutela e salvaguardia del territorio e del paesaggio; ai reparti dell’Arma Forestale è infatti assegnato il compito di prevenire e contrastare ogni forma di aggressione all’ecosistema.