Giallo Claire a Carpignano, verità sepolta da tre anni,

I genitori della giovane cameriera trovata cadavere nella Villa dei misteri non si rassegnano

Nostra figlia non si è mai suicidata, riaprite il caso, vogliamo la verità..

Grottaminarda.  

 

Giallo Claire, una verità nascosta o forse volutamente sepolta da tre anni. Ray e Patricia Martin, genitori della sfortunata donna trovata cadavere con diverse coltellate alla gola a Carpignano, piccola frazione di Grottaminarda, all’interno di una villa non si rassegano. Dall’Inghilterra, precisamente da Nottinghamshire, hanno lanciato ripetuti appelli ai magistrati della Procura di Benevento, rigettando con forza la tesi del suicidio ma finora senza esito alcuno. “La nostra amata figlia,  è morta in circostanze misteriose il 1 marzo 2012. Allora noi formulammo già alcune domande agli inquirenti, rimaste tutte senza una risposta. Come ha fatto Claire a morire?  Quando è avvenuto il decesso? Chi ha chiamato i servizi di emergenza esattamente quando?  Chi l’ha identificata? La  risposta a tutte le nostre domande (e ce ne sono state molte) è stata, che non si poteva dire nulla e che una volta che il caso fosse stato chiuso,  sarebbero stati felici di incontrarci e rispondere a tutte le nostre domande. Nessuno ha mai onorato quella promessa, almeno per cercare di spiegarci come mai si è deciso che Claire aveva commesso il suicidio.” 

Gianni Vigoroso