Covid, è psicosi contagio in Irpinia. Caccia al tampone in tutti i comuni. Laboratori e farmacie presi d’assalto dai cittadini in preda al panico per l’esplosione dei contagi. Ad Avellino si contabilizzano numeri a tre cifre di positivi ormai da giorni. 129 o nuovi positivi sui 691 casi accertati in provincia. 27 casi ad Atripalda, 48 a Grottaminarda, 25 a Monteforte, 31 a Montoro, 22 a Solofra, 17 a Melito, 11 ad Altavilla Irpina, 18 ad Ariano Irpino, 17 a Caposele solo per citare i comuni con più positivi. I sindaci corrono ai ripari e fioccano ordinanze ad hoc per provare a fermare la corsa del coronavirus. A Cervinara il sindaco Caterina Lengua ha chiuso bar e piazze. E così da ieri e fino al 2 gennaio 2022 scatta la chiusura dei bar, ristoranti, pizzerie e sale da gioco alle ore 20:00, come anche la chiusura delle attività autorizzate all’asporto alle ore 21:30 e il divieto di stazionamento nei luoghi pubblici (strade e piazze) oltre le ore 20. “E’ chiaro ed evidente che, da diversi giorni, siamo stati travolti, come ogni angolo del mondo, dalla quarta ondata della pandemia. Stiamo registrando numeri estremamente preoccupanti con i quali non ci aspettavamo di fare i conti ad un anno dall’avvio della campagna vaccinale. L’aumento esponenziale dei contagi che sta interessando anche la comunità locale, come emerge chiaramente dai report quotidiani dell’ASL, impone ulteriori sacrifici personali, sociali ed economici e per questo sento di ringraziare tutti per la disponibilità manifestata", spiega Lengua. Ordinanza anti rischio anche ad Ariano Irpino.
A Sant’Andrea di Conza il sindaco con una ordinanza vieta il consumo di cibo, bevande alcoliche e non in aree pubbliche e davanti ai locali e negozi. Fino al 6 gennaio stop ad eventi pubblici e impone la chiusura di bar, pizzerie e ristoranti circoli privati dalle ore 18, consentendo solo a ristoranti e pizzerie l’asporto e delivery su prenotazione-. Stop anche al mercato settimanale fino al 2 gennaio.
Altri sindaci adottano provvedimenti restrittivi, così come già hanno fatto i colleghi di Mirabella Eclano (qui stop a palestre, asilo nido e chiusura alle 21 per bar e sale giochi), Bisaccia, Monteverde, Lauro. Hanno fermato tutte le manifestazioni pubbliche le amministrazioni di Monteforte Irpino e Aiello del Sabato. Al municipio di Mercogliano si accede solo su appuntamento e in determinati orari.
Stessa decisione a Conza della Campania, dove si va in Comune solo per procedure essenziali e non rinviabili. Diverse le amministrazioni che stanno organizzando screening tra la popolazione, sottoscrivendo accordi con farmacie e laboratori per l’esecuzione dei tamponi. A Chiusano San Domenico il parroco Don Antonio Romano è risultato positivo al tampone rapido, e ora è isolato a casa in attesa del molecolare. Il parroco spiega: sto bene, ho solo qualche lieve sintomo, ma prego per quanti sono in ospedale a lottare contro il virus. Per le sante messe chiederò a qualche confratello di sostituirmi. Vi farò sapere a breve. Ho soltanto qualche decimo di febbre, sempre se il termometro cinese è attendibile, perché dà i numeri. Per il resto tutto ok. Non penso di aver contagiato qualcuno nelle messe di Natale perché avevo fatto il tampone ed ero risultato negativo. Spero che passi presto e di ritornare più forte di prima”.