E’ Matteo Berrettini il primo finalista dell’ATP 250 Napoli Cup. Il tennista romano, nonostante un problema fisico, è riuscito ad avere la meglio in tre set sull’americano Mackenzie McConald, autore di una grande partita.
Ha iniziato male il numero due d’Italia. Lo statunitense è scappato subito via sfruttando le difficoltà negli spostamenti del tennista azzurro. Smorfie di dolore soprattutto quando appoggiava il piede sinistro e fisioterapista in campo quando il set era ormai compromesso sul 5-0. Il trattamento ha evidenziato che il problema era legato alle vesciche e in seguito si è visto un Berrettini più mobile. Non è comunque servito a salvare il primo parziale nonostante tre game consecutivi vinti. E’ stato infatti l’americano a portarlo a casa per 6-3.
Grande battaglia, invece, nel secondo dove Berrettini era andato avanti 3-1 e 5-3 avendo anche un set point non concretizzato. Al tie-break però il romano ha messo in campo la sua aggressività da giocatore di livello assoluto portando a casa il set 7-6(2).
Nel terzo McDonald ha provato a tenere il livello dell’azzurro che ha saputo soffrire, ha fatto la differenza con l’83% di punti vinti sulla prima di servizio e ha piazzato il primo break al settimo gioco andando avanti 4-3, e il secondo sul 5-3 quando l’americano ha avuto un problema fisico e ha alzato definitivamente bandiera bianca sotto i colpi del martello azzurro.
Nel posto partita Berrettini è stato chiaro. “Sono partito male, poi ho iniziato a giocare più traiettorie, sono stato aggressivo e questa è stata la chiave giusta per portare a casa la partita”.
Decisivo anche il caloroso pubblico napoletano. “La gente mi ha aiutato tanto, se non avessi giocato in Italia non avrei né finito il match né vinto. Ci tenevo tanto davanti alla mia famiglia e alla presenza dei miei zii che sono di Napoli. Il ritiro qui non era un’opzione”.
Domani c’è la finale e tutti sognano un derby tricolore con Musetti. “Speriamo sia tutta azzurra –sottolinea Berrettini- sarebbe il primo match con Lorenzo Musetti, in bocca al lupo a lui per l’altra semifinale”.
Foto: Tennisnapolicup