CSA Regioni Autonomie Locali ha presentato il danneggiamento provocato ad un autoradio della Polizia Municipale durante i festeggiamenti dei tifosi al rientro del Napoli dalla vittoria ottenuta sull'Atalanta. Ecco quanto esposto: "Questa Organizzazione Sindacale è stata informata ed informa, ognuno per le proprie competenze, che in data 19.01.2024, alle ore 01.30, durante la fase di rientro, un autoradio di polizia municipale in proroga d’orario (17.45-24.00) in forza al Servizio Polizia Locale di Napoli transitante lungo il viale Comandante Umberto Maddalena e diretta alla Unità Operativa Motorizzata di via Santa Maria del Pianto veniva accerchiata da centinaia di persone già dedite, in zona, ai festeggiamenti relativi all’accoglienza dei calciatori della SSC Napoli in rientro, dopo la vittoria riportata contro l’Atalanta": si legge nel documento.
"Lo ammaccavano e rompevano il tergicristallo posteriore"
"Tali pseudo-tifosi bloccavano il veicolo di polizia facendolo oscillare a suon di spintoni a destra ed a manca, lo ammaccavano, rompevano il tergicristallo posteriore, sputavano sugli (protetti dai vetri del veicolo) ed inveivano ulteriormente e continuativamente contro lo stesso a suon di pugni e calci. Solo il sangue freddo degli operatori di polizia municipale che man mano, nel tempo di 15 minuti, riuscivano a guadagnarsi una via di fuga evitava che la situazione fosse portata a conseguenze lesive personali. Di lì a breve distanza, nel vicinissimo aeroporto di Capodichino, attiguo al viale Maddalena, decine di operatori delle FF.OO. avevano gestito il rientro dei calciatori della squadra locale “in patria”. È assurdo riscontrare che nessuno sia potuto intervenire a supporto degli Agenti di Polizia Municipale in difficoltà. Nemmeno è pensabile che si lascino pascolare per la città orde di criminali la cui forza risiede nella numerosità degli appartenenti al branco.
Con il presente esposto sollecitiamo gli Organi in destinazione a verificare quanto esposto, riunendo il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica di modo da attuare tutti gli strumenti idonei alla sorveglianza ed alla civile convivenza delle zone interessate da eventi di questo genere. Si chiede, inoltre di provvedere per il monitoraggio e la registrazione da remoto degli eventi interessanti dette aree durante manifestazioni del genere, nonché di tentare di riscontrare dalle telecamere di videosorveglianza pubbliche e private allocate in zona gli eventi narrati. La Tutela dell’Ordine pubblico è affidata alle Forze di Polizia ad ordinamento statale ed in via ausiliaria, sotto la direzione delle prime ad ulteriori soggetti. Ciò a chiarimento del pacifico fatto che gli Operatori di Polizia Municipale di Napoli, con nomina di agenti di P.S., ricoprono un ruolo ausiliario alle Forze di Polizia statali, che sono per tale attività non formati, non equipaggiati, non legislativamente e previdenzialmente equiparati, e, nella quasi totalità del loro impiego, non sono pertanto legittimati (ma ove mai lo fossero non per questo chiunque sarebbe oggetto di personale immolazione), benché collaborino sovente con esse, in via continuativa ma solo previa attivazione dell’organismo deputato, alla tutela dell’Ordine Pubblico".