Un'importante scoperta archeologica ha avuto luogo ad Acerra, in provincia di Napoli, dove è stato rinvenuto un pavimento a mosaico di epoca romana. Il ritrovamento è avvenuto nel corso dei lavori di ripavimentazione del centro storico, precisamente in via Lauro, e ha portato alla luce un antico mosaico che decorava l'ambiente di una struttura romana risalente al I secolo a.C.
Il mosaico si presenta con un motivo geometrico reticolato a linee doppie, ben visibile nel campo centrale delimitato da una linea nera. Questo tipo di decorazione, tipico dell'epoca, fornisce agli studiosi importanti indizi sulla datazione e sull'utilizzo dell'area. Secondo la Sovrintendenza di Napoli, la scoperta potrebbe risalire all'epoca di Cesare, suggerendo che la zona fosse parte di un ambiente signorile o di una villa rustica.
Il sindaco di Acerra, Tito d'Errico, ha espresso grande soddisfazione per la scoperta, definendola "una bella notizia per la nostra città". La scoperta del mosaico arriva in un periodo di grande fermento per la riqualificazione urbana di Acerra, che beneficia dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Questi lavori di ristrutturazione e valorizzazione del centro storico sono realizzati in stretta collaborazione con la Sovrintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio di Napoli.
Il sindaco ha inoltre annunciato che, una volta completati i lavori di conservazione e studio, il mosaico sarà esposto al Museo Archeologico di Acerra e Suessula, permettendo ai cittadini e ai turisti di apprezzare ancora di più il ricco patrimonio storico-artistico della città. Questa scoperta non solo arricchisce la storia locale, ma rappresenta anche un passo importante per la valorizzazione del patrimonio archeologico e culturale di Acerra, un luogo che, grazie agli investimenti e alla tutela della Sovrintendenza, sta riscoprendo il suo passato romano.