Due giorni di eventi dedicati al vescovo di Molfetta Antonio Bello, conosciuto come don Tonino, che è stato dichiarato venerabile il 25 novembre 2021 da Papa Francesco.
Mercoledì 10 e giovedì 11 maggio, a pochi giorni dal 30° anniversario della sua morte, si svolgono le celebrazioni napoletane per il "30° dies natalis" di don Tonino alle ore 20.00 presso il Piazzale della sezione San Tommaso d’Aquino, con la messa in scena della pièce teatrale “Pedi sporchi. Spettacolo sui passi di Don Tonino” di e con Corrado La Grasta per la regia di Giulia Petruzzella, voluta dalla Chiesa di Napoli e dalla PFTIM e realizzata dalla compagnia Teatro dei Cipis di Molfetta.
Giovedì 11 maggio, a partire dalle ore 09.30, presso l’aula magna della sezione San Tommaso d’Aquino, con il convegno intitolato “Alla riscoperta dei volti…profeti di speranza”, organizzato dalla Chiesa di Napoli, dalla stessa sezione San Tommaso d’Aquino della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale e dalla Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi, di cui Don Tonino fu vescovo dal 1986 al 1993.
Dopo i saluti di Don Francesco Asti, Decano della PFTIM, avranno luogo gli interventi di monsignor Domenico Cornacchia, vescovo di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi, di monsignor Nunzio Galantino, presidente dell'Amministrazione del patrimonio della Sede Apostolica, e del professor Ulderico Parente, storico e docente universitario, moderati da Don Pasquale Rubini, direttore dell’Ufficio per le Cause dei Santi della Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi.
Successivamente sarà data voce alle testimonianze di chi, a vario titolo, ha vissuto in prima persona al fianco del Venerabile vescovo salentino: Trifone Bello, fratello di Don Tonino; Giancarlo Piccinni, già alunno di don Tonino e oggi presidente della Fondazione “don Tonino Bello”; Renato Brucoli, biografo di Don Tonino e autore di numerose pubblicazioni. Le conclusioni saranno affidate all’arcivescovo di Napoli monsignor Domenico Battaglia.