Anche negli ospedali di Napoli sono arrivati i doni del Papa. Due ventilatori polmonari e dispositivi sanitari (mascherine e tute) sono stati consegnati da parte di Papa Francesco dal Cardinale arcivescovo Crescenzio Sepe a Maurizio Di Mauro, direttore generale degli ospedali Cotugno e Monaldi e del Centro traumatologico ortopedico.
Di Mauro ha sottolineato che “la vicinanza del Papa è per noi tutti una grandissima emozione”.
Da parte sua, il direttore sanitario del Cotugno, Raffaele Dell'Aversano, ha ricordato le parole di Francesco che invita a non considerare i ricoverati pazienti, ma persone.
I doni del Papa sono giunti anche in Calabria. 4.000 mascherine, 400 tute e occhiali di protezione e sono in arrivo anche due respiratori per la terapia intensiva sono stati consegnati dal vescovo di Locri-Gerace, monsignor Franco Oliva, al quale il Pontefice lo ha inviato attraverso il cardinale elemosiniere Konrad Krajewski.
Inoltre, tramite monsignor Marcello Semeraro, vescovo di Albano, Francesco ha inviato all'ospedale dei castelli romani Regina Apostolorum materiale necessario per l'assistenza e la cura dei contagiati - occhiali, tute e mascherine di protezione - e un respiratore per terapia intensiva. L'ospedale delle suore Figlie di San Paolo ad Albano Laziale e' stato convertito in centro per i malati di Covid-19. La consegna del materiale e' avvenuta sempre attraverso l'Elemosineria apostolica.