Corsa serrata verso la Casa Bianca tra Joe Biden e Donald Trump, in attesa dei risultati ufficiali degli stati chiave. Lo spoglio delle schede arrivate per posta inizierà nei prossimi giorni, il democratico ha così commentato: "Dobbiamo essere pazienti e aspettare che tutti i voti vengano contati" dicendosi fiducioso su una sua vittoria: "Siamo sulla strada giusta, ma non spetta né a me né a Trump decidere chi ha vinto queste elezioni. Spetta a voi, alla gente".
Donald Trump non ci sta, e lo ha fatto capire presentandosi ai suoi sostenitori invitati alla Casa Bianca: "Ringrazio gli americani, abbiamo vinto ovunque, siamo di fronte a risultati fenomenali". Poi ha puntato il dito contro gli stati dove continuerà lo scrutinio, dalla Pennsylvania al North Carolina, dal Wisconsin al Michigan. Il presidente in carica ha continuato con un post su Twitter: "Stanno tentando di rubarci le elezioni"
La dichiarazione del presidente in carica è stata "scandalosa e senza precedenti", afferma la campagna di Joe Biden commentando le parole del repubblicano: "Mai nella storia un presidente ha cercato di soffocare la voce degli americani in un'elezione nazionale. Se Trump deciderà di dar seguito alla sua minaccia, abbiamo squadre legali pronte a resistere al suo tentativo".
Dagli scrutini, Biden appare leggermente in vantaggio sul fronte del conteggio dei grandi elettori, ma tra gli stati chiave per il momento è riuscito a vincere solo in Arizona (risultato contestato da Trump) e a conquistare la Virginia. Il presidente invece ha strappato la Florida, l'Ohio, l'Iowa e ha mantenuto il Texas. L'incognita è proprio quella dei voti inviati per posta che, in alcuni di questi stati, potrebbero ribaltare il risultato, essendo tradizionalmente più favorevoli ai democratici. Sul fronte del voto per il rinnovo del Congresso, i democratici mantengono la maggioranza alla Camera, mentre per il controllo del Senato è testa a testa.
Joe Biden vince in Maine, secondo le proiezioni del New York Times.