Potrebbe essere stato un missile russo ad avere abbattuto per errore l'aereo dell'Azerbaijan Airlines precipitato a Natale in Kazakistan. L'ipotesi è riportata da alcuni media russi ed è stata rilanciata anche da quotidiani on line ucraini. Si attende adesso l'esame della scatola nera del velivolo. E' di almeno 38 morti e circa 30 sopravvissuti il bilancio dell'incidente: a bordo erano 62 passeggeri e 5 membri d'equipaggio. Per oggi in Azerbaijan è stato proclamato il lutto nazionale.
Il recupero delle vittime
Sette dei 38 corpi recuperati dal sito dell'incidente aereo dell'AZAL e consegnati al centro di analisi forense di Aktau sono gia' stati identificati, ha dichiarato il ministero delle Situazioni di Emergenza kazako.
"Trentotto corpi sono stati trovati durante le operazioni di soccorso di ieri [...] e portati al centro di analisi forense, compresi i corpi di sei cittadini kazaki e tre membri dell'equipaggio. Sette corpi sono gia' stati identificati", ha dichiarato il ministero in un comunicato di giovedi'. "Secondo le informazioni ufficiali, solo due membri dell'equipaggio sono sopravvissuti e tre sono morti".
In precedenza era stato riferito che due membri dell'equipaggio erano morti nell'incidente aereo, mentre tre erano sopravvissuti. Gli specialisti stanno ancora setacciando i rottami dell'aereo sul luogo dell'incidente. "Le brigate del Centro di medicina d'urgenza del ministero delle Situazioni d'emergenza del Kazakistan continuano a fornire supporto medico per le operazioni di soccorso sul luogo dell'incidente aereo. Gli psicologi del Centro di medicina d'urgenza stanno lavorando con i parenti arrivati ad Aktau", ha dichiarato il ministero.
Le operazioni di pulizia sul luogo dell'incidente coinvolgono 306 persone, 101 attrezzature, 2 aerei e 6 unita' cinofile. Sulla scena stanno lavorando specialisti del ministero delle Situazioni di Emergenza, del ministero degli Interni, della Guardia Nazionale, oltre a squadre del servizio antincendio non statale, del Centro di Medicina d'Emergenza, delle autorita' locali, delle brigate di ambulanza e dei rappresentanti del ministero delle Situazioni di Emergenza dell'Azerbaigian.