I Carabinieri del Nucleo Aifa alle dirette dipendenze del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, in collaborazione con i funzionari dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli di Fiumicino, coadiuvati dalla competente Direzione Antifrode e Controlli, nell'ambito del protocollo d'intesa per la costante attivita' di contrasto al traffico illegale di farmaci anti Covid-19 sul territorio nazionale, hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro, presso l'Aeroporto Internazionale 'Leonardo da Vinci', circa 6.840 capsule e 66 confezioni di flaconi, per un valore di circa 30mila euro, di specialita' medicinali provenienti dal continente africano, di natura antibiotica e antinfiammatoria ad uso umano, asseritamente utilizzati anche nella terapia anti Covid-19. I predetti farmaci, trasportati clandestinamente all'interno di un bagaglio di un cittadino africano, erano sprovvisti di idonea certificazione medico sanitaria e delle prescritte autorizzazioni ministeriali e risultavano potenzialmente pericolosi per la salute umana a causa della presenza di principi attivi altamente tossici, in grado di provocare importanti reazioni avverse sull'apparato cardiocircolatorio. Solo nell'ultimo periodo i Carabinieri Nas hanno rinvenuto e sequestrato oltre 73.000 farmaci illegali anti-Covid, sgominando il relativo tentato commercio sul territorio nazionale. L'intervento e' frutto della fattiva e sinergica collaborazione tra l'Agenzia delle Dogane e Monopoli e il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, teso a garantire la tutela della salute pubblica e, allo stesso tempo, impedire la vendita e la somministrazione di farmaci prodotti con modalita' ignote, non sottoposte ad alcun controllo di sicurezza ed efficacia da parte delle competenti Autorita' Sanitarie e quindi pericolosi per i cittadini.