La pandemia nel foggiano non accenna a migliorare. Resta piuttosto difficile e preoccupante la situazione alla vigilia della ricorrenza dell'Immacolata.
La Puglia oggi deve fare i conto con ben 1.001 casi positivi così distribuiti: 278 in provincia di Bari, 78 in provincia di Brindisi, 462 in provincia di Foggia, 85 in provincia di Lecce, 100 in provincia di Taranto, 1 residente fuori regione, 3 casi di residenza non nota. A questi mancano i dati dell'Asl di Bat per motivi tecnici.
24 in totale i morti: 8 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 2 in provincia di Bat, 7 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Lecce, 5 in provincia di Taranto.
I pazienti guariti sono saliti a quota 17.028 mentre quelli attivi 46.578, di cui 44.773 in isolamento domiciliare e 1.805 ricoverati nei reparti Covid e terapie intensive.
Tra i decessi ancora un medico. “È venuto a mancare un altro nostro collega, Giuseppe Grosso, classe 1955, originario di Celenza Valfortore. Medico dipendente Asl, distretto di Lucera, responsabile della medicina specialistica e protesica." A comunicarlo, Pierluigi Nicola De Paolis, presidente eletto dell’Ordine di Foggia.
Dai sindaci delle varie città pugliesi, in particolare nel foggiano viene rinnovato l'invito al buon senso per evitare che la situazione possa davvero diventare ancora più tragica nei prossimi mesi.