La direzione investigativa antimafia di Catania ha dato esecuzione a un decreto di sequestro beni per un valore di 2 milioni di euro nei confronti di un imprenditore operante nel settore del recupero e della trasformazione di materie plastiche nella provincia di Ragusa. Il provvedimento è stato emesso dal tribunale di Catania sezione misure di prevenzione, che ha ritenuto sussistente la pericolosita' sociale dell'indagato in quanto contiguo all'associazione mafiosa del gruppo "Dominante-Carbonaro", operante nel territorio di Vittoria.
In diverse conversazioni telefoniche, l'indagato avrebbe descritto le dinamiche concorrenziali del settore nonchè i metodi criminali per mezzo dei quali ne avrebbe acquisito il controllo, estromettendo di fatto i potenziali concorrenti: "che le sue aziende avrebbero prevalso su altre rivali...", "le raccomandazioni a non fare minchiate (rivolte ad un raccoglitore di plastica) altrimenti succede la guerra !!...". Il provvedimento di sequestro ha riguardato, in particolare, due aziende operanti nel settore dell'abbigliamento, due autovetture, un motociclo, conti correnti e disponibilita' bancarie. (Italpress)