Maltempo in Sardegna, morti e dispersi: bilancio drammatico

Situazione critica. Già si contano tre vittime a Bitti.

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Danni incalcolabili, Solinas chiede subito ristoro per i danni

La violenta ondata di maltempo che si è abbattuta nel Nuorese non dà tregua provocando frane e allagamenti nei centri abitati. Tre persone sono morte a Bitti: una coppia di anziani, annegati in casa, e un uomo che era a bordo del sul suo pick up travolto da un fiume di fango. Nel comune i soccorritori cercano alcuni dispersi e si teme che il bilancio delle vittime possa aumentare. Il sindaco aveva fatto evacuare parte del paese, dove nell'alluvione 2013 - che aveva provocato 19 morti - era sprofondata per una frana un'autobotte dei pompieri. La situazione in Sardegna è complessa, sono 150 gli interventi effettuati in queste ore dai vigili del fuoco nell'isola. L'appello dei sindaci del nuorese e del cagliaritano: "Chi è nelle zone a rischio si metta in salvo, gli altri restino in casa". 

E' drammatico il primo bilancio dai danni provocati dal maltempo in Sardegna nelle campagne. E' quanto emerge dal monitoraggio sugli effetti del nubifragio effettuato della Coldiretti che esprime profondo cordoglio per le vittime. Molte le strade rurali cancellate da valanghe d'acqua ma danni - sottolinea la Coldiretti - si contano in diverse aziende agricole allagate dalla furia del maltempo che con le abbondanti e continue piogge ha gonfiato i fiumi e fatto finire sott'acqua i terreni agricoli, mettendo a rischio l'incolumita' delle persone e delle aziende agricole che ricadono nelle zone piu' colpite. Il maltempo si e' abbattuto su un territorio fragile con l'89,7% dei comuni della SARDEGNA che hanno parte del territorio a rischio frane o alluvioni secondo l'analisi della Coldiretti su dati Ispra Siamo di fronte alle conseguenze dei cambiamenti climatici con una tendenza alla tropicalizzazione ed il moltiplicarsi di eventi estremi con una piu' elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi e intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo che costa oltre 14 miliardi di euro in un decennio, tra perdite della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne con allagamenti, frane e smottamenti. 

Il presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, "segue in costante collegamento con la Protezione civile regionale le operazioni di soccorso" nei territori del nuorese colpiti dall'alluvione. Come si legge in una nota "tutta la macchina regionale e' mobilitata. Il presidente manifesta la propria vicinanza alle comunita' colpite e il piu' profondo cordoglio per le vittime, e assicura il tempestivo intervento della Regione per il ristoro dei danni".