Presentare una domanda di lavoro può essere molto snervante. A proposito di palmi sudati, vero?
Un lavoro è il primo passo ufficiale verso l'età adulta, quindi anche se avete lavorato in passato o avete seguito un corso accelerato di colloqui di lavoro, l'intero processo può essere un'esperienza da brividi.
Conosco alcuni neolaureati che stanno facendo domanda di lavoro a tempo pieno e allo stesso tempo cercano di mettere le mani su tutti i libri sul successo nel mondo del lavoro, come se le conoscenze segrete degli insider fossero il loro biglietto per il successo.
Non sto sostenendo che non lo sia, ma come adulto "più recente" che ha affrontato tre processi di colloquio molto diversi e intensi da quando si è laureato, ho qualche asso nella manica per mettere un piede nel mondo del lavoro.
I seguenti tre "elementi essenziali per la candidatura" sono il minimo di ricerca che faccio per una candidatura/colloquio di lavoro se il tempo stringe. Faranno sì che il vostro pezzo di carta si distingua dalla pila di altri curriculum.
Non prendere la strada più facile
Credetemi, so che candidarsi a un lavoro può essere un'impresa faticosa, che distrugge l'anima e che richiede molto tempo.
Questo rende particolarmente allettante la tentazione di collegarsi a LinkedIn o a una piattaforma simile, premere "Candidatura facile" su una serie di annunci e chiudere la giornata.
La verità è che state cercando di distinguervi sul mercato del lavoro rispetto ad altri professionisti. Chi sceglie la via più facile non si distingue.
È probabile che il vostro curriculum sia simile a quello di altri professionisti con i vostri anni di esperienza: ciò che vi distinguerà sarà il modo in cui vi applicherete al lavoro, la capacità di risolvere i problemi e di andare avanti.
Mettete in pratica queste abilità durante il processo di candidatura! Non fate la cosa "facile", che sicuramente faranno un centinaio di altri candidati. Compilate la domanda completa.
Personalizzate la vostra lettera di presentazione
La mia modesta opinione è che le lettere di presentazione non sono facoltative. Anche se la posizione non menziona mai una lettera di presentazione. E anche se il sito web vi permette di caricare un solo documento sul portale.
Il vostro curriculum è un elenco ben leggibile dei vostri risultati, riconoscimenti e così via.
Ma i vostri futuri colleghi non lavoreranno con quell'elenco di pietre miliari, bensì socializzeranno e comunicheranno con la persona che vi sta dietro.
La vostra lettera di presentazione è l'occasione per dimostrare al vostro futuro datore di lavoro che siete una persona vera, con una personalità, che può effettivamente aggiungere valore al suo team.
La vostra lettera di presentazione deve fare esattamente questo: approfondire le vostre esperienze passate, ma la parte più importante di una lettera di presentazione è collegare tali esperienze alla posizione per la quale vi state candidando.
Prendete l'elenco delle qualifiche della posizione, cercate di capire come collegare ciò che avete fatto in passato e perché questo vi rende idonei al successo con i requisiti del lavoro, e aggiungete un po' di personalità nella vostra verbosità!
Inoltre, assicuratevi di includere un profilo personale nel vostro CV. Questa è la prima sezione in cui il selezionatore si farà un'idea del vostro CV. Pertanto, deve essere preparata con molta attenzione. Se non avete mai preparato un profilo personale, questi esempi utili possono fornirvi qualche spunto.
Preparate il vostro elevator pitch
Se hai avuto modo di avere un primo contatto, sei già a metà dell'opera! I colloqui servono spesso a verificare che non abbiate mentito sulle vostre conoscenze/qualifiche e che non siate degli squilibrati.
Uno dei modi più comuni con cui inizia un colloquio di lavoro è la temuta richiesta: "Parlami di te".
Ha senso come apertura perché è un modo semplice per parlare delle vostre esperienze e per avere una generale conferma di voi stessi e, segretamente, del motivo per cui siete ideali per la posizione.
