In Europa cresce l'interesse per le criptovalute, il sistema di pagamento digitale peer-to-peer che permette di ricevere o inviare denaro senza che le banche intervengano nelle transazioni. Per il 2022 sono previsti acquisti di criptovalute da parte del 18% di chi non le possiede ancora. In Italia, la percentuale di investitori che continuano a investire in valute digitali o di chi si avvicina per la prima volta a questo mercato monetario si aggira intorno al 54%.
Il mondo delle criptovalute è vastissimo. È buona norma informarsi bene su alcuni dettagli, prima di scegliere un portafoglio di criptovalute – chiamato e-wallet: conoscere quali sono le diverse criptovalute esistenti, aggiornarsi sull’andamento del mercato finanziario, sapere prezzi e valori è fondamentale.
Ecco cinque consigli per chi comincia a interessarsi alle valute virtuali.
1. La scelta della piattaforma di exchange
È necessario prima di tutto scegliere la piattaforma su cui investire. Ne esistono diverse, ognuna con i suoi pro e contro. Una delle più diffuse è Binance, che garantisce commissioni piuttosto vantaggiose. Per approfondire l’argomento, è possibile leggere delle recensioni di Binance in rete e ottenere tutte le informazioni necessarie. Nella scelta è comunque importante valutare la facilità d’uso della piattaforma, la sua sicurezza e affidabilità, il suo costo, le commissioni e il deposito minimo richiesti. Durante tutto il processo di trading, inoltre, deve essere garantita da parte dei broker una continua assistenza per qualsiasi dubbio o necessità.
2. La scelta del portafoglio
Gli e-wallet sono di diversi tipi:
• cartacei, ossia su supporto fisico, ad esempio di carta (sconsigliato, a rischio smarrimento e poco pratici);
• Hardware, su supporto esterno, come ad esempio una chiavetta USB;
• Online, tramite app o software protetti da una doppia password di autenticazione;
• Cold Wallet, un apposito dispositivo portatile che consente di scaricare criptovalute ovunque e in ogni momento.
3. La scelta della criptovaluta
Il mercato finanziario è dominato per lo più da Bitcoin e da Ethereum, ma esistono molte altre criptovalute. Il consiglio è quello di cominciare con piccoli investimenti e valutare man mano che si va avanti i rischi e le possibilità di guadagno.
4. Investimenti diversificati
Una volta acquisita più consapevolezza e più sicurezza, diversificare gli investimenti, scegliendo più portafogli su cui investire, è senza dubbio un buon modo di procedere, per ridurre ed equilibrare i rischi e le perdite.
5. Gli obiettivi da fissare
Prima di avventurarsi nel mondo dell’investimento in criptovalute, è bene avere chiaro in mente che nel mercato finanziario sono possibili sia guadagni che perdite. Sapere in partenza quanto si è disposti a rischiare e quanto si intende più o meno ricavare dall’investimento aiuta a trovare un giusto equilibrio fra lo scoraggiamento iniziale, se le cose non vanno subito come sperato, e un eccesso di entusiasmo e di spregiudicatezza in caso di rapidi guadagni.