Cos'è un business plan e come scegliere un buon software

La progettualità per qualunque azienda è un punto essenziale per un business di grande successo

cos e un business plan e come scegliere un buon software

La progettualità per qualunque azienda è un punto chiave essenziale per un business di grande successo. Per un imprenditore ignorare un concetto simile potrebbe voler dire compromettere fin dall’inizio la propria attività commerciale.

Da questo punto di vista il business plan riveste un ruolo principale, un documento importante per avviare un’attività con le giuste premesse. Un mezzo anche per reperire fondi a supporto dell’iniziativa imprenditoriale.

Questo perché all’interno del business plan vengono riportate delle informazioni essenziali rivolte alla pianificazione di tutte le fasi di un’attività aziendale: obiettivi, strategie, marketing, previsioni finanziarie, con flussi di entrate e uscite, etc.

Dati che nella loro completezza riflettono un quadro d’insieme previsionale ed attendibile agli imprenditori interessati all’avvio di un’attività imprenditoriale. Informazioni da riportare in maniera veritiera e congruente tra loro. In tale logica il documento deve essere redatto con competenze professionali, esperienza e deve essere completo di ogni punto per permettere la piena comprensione dei dati in esso contenuti e della reale fattibilità del progetto. Redigere un buon business plan dunque è un compito molto impegnativo e occorre un’alta preparazione in materia.

Un compito oggi facilitato dalla presenza sul mercato di specifici software per il business plan, strumenti efficaci, veloci e molto funzionali per realizzare un business plan all’altezza della situazione. Come fare per scegliere un software business di buon livello e rispettoso delle necessità aziendali? Vediamo allora nei paragrafi seguenti quali caratteristiche deve avere un buon programma per realizzare un business plan soddisfacente.

Per approfondire, vedi anche: Costi iniziali e fissi per le imprese italiane: quali sono?

Software per business plan: parametri essenziali per una scelta cosciente

In un contesto generale sempre più votato al mondo digitale oggi il mercato propone diversi software per business plan, un ventaglio di buone opportunità per redigere un documento corretto.

Una scelta del software da compiere coscientemente e secondo le reali necessità delle singole imprese. In linea di massima comunque ci sono punti in comune che ogni software deve riportare per essere ritenuto qualitativamente interessante.

Un programma del genere di alto profilo non può non essere caratterizzato dalla completezza, cioè da quei fattori che andranno a delineare la realizzazione del business plan: indagini di mercato, organizzazione interna, politica di marketing, economica e finanziaria, previsioni di costi e ricavi, prospettive di vendita.

Parallelamente, un buon software business plan deve essere flessibile. In altre parole lo sviluppo del programma deve prevedere la possibilità di modifiche del business plan, per permettere al fruitore di adattarlo a qualunque settore commerciale e alle varie situazioni.

La facilità d’uso poi è un’altra caratteristica fondamentale per semplificare il compito anche a chi non ha troppa confidenza con il mondo informatico, così come la compatibilità con i sistemi operativi più conosciuti e con i device.

Completezza, flessibilità, facilità d’uso, compatibilità ma anche automatismo. Un software per business plan fatto bene deve dare la possibilità a chi ne fruisce di effettuare le operazioni in maniera automatica, senza mai ovviamente perdere di vista la sicurezza.

In seguito a determinate modifiche il programma deve essere dotato della capacità di aggiornare in automatico i dati collegati alle informazioni modificate. Occhio anche al costo del software, un elemento mai banale soprattutto quando va incidere sul bilancio aziendale.

In primo luogo è necessario capire se l’acquisto del software comporta anche le spese per eventuali abbonamenti periodici e valutare coscientemente la qualità del prodotto e la reale funzionalità del programma rispetto al settore imprenditoriale di interesse. Il rapporto qualità/prezzo è un indicatore fondamentale per ciascun acquisto, dunque per una scelta conveniente sotto ogni punto di vista.

Software business plan: parte descrittiva e parte numerica

Alla luce di quanto visto finora, la scelta di un software ottimale è quindi legata alla presenza di alcune rilevanti caratteristiche del programma.

A titolo di esempio, un programma realizzato con tutti i criteri logici deve essere completo e di semplice utilizzo, sia per l'imprenditore che vuole seguire delle precise linee guida per la sua politica aziendale che per l’istituto bancario che vuole rispondere correttamente alle richieste di finanziamento.

Solo un programma duttile e adattabile alle diverse circostanze e ai differenti ambienti di lavoro può definirsi un software per business plan di buon livello.

In linea di massima, la composizione del business plan dovrebbe essere divisa in due parti:

- parte descrittiva, nella quale viene spiegato il progetto e vengono riportate le informazioni sul mercato di interesse e su tutte le risorse utili per il conseguimento degli obiettivi;
- parte numerica, con l'indicazione delle previsioni di carattere più strettamente economico.

In particolare la sezione descrittiva del documento riporta la presentazione del progetto commerciale (storia dell'azienda, soci fondatori, collaboratori, opportunità di mercato, prodotti/ servizi da commercializzare, tecnologie impiegate nei processi produttivi, etc.), mentre la parte numerica rappresenta una fotografia degli aspetti finanziari e patrimoniali (costi di produzione, piano vendite, flussi di cassa, spese per il personale, gestionali e amministrative).

Quest’ultima, una parte riservata più strettamente agli aspetti economici e alla reale fattibilità finanziaria del progetto imprenditoriale.

Riepilogando, a grandi linee un business plan redatto bene non può prescindere dai seguenti fattori:

- dalla descrizione sintetica del progetto imprenditoriale;
- dalle informazioni relative all’impresa;
- dall’indicazione del mercato di riferimento;
- da un’indagine profonda dei maggiori competitor di settore;
- dalla descrizione dettagliata del servizio o del prodotto da lanciare sul mercato;
- da un ottimo piano di commercializzazione;
- dall’elencazione di tutte le risorse umane e tecnologiche a disposizione dell’azienda;
- da una corretta proiezione economica – finanziaria.

Un documento non facile da redigere, perciò molti imprenditori preferiscono il prezioso supporto di software specializzati. Redigere un business plan senza il contributo di un buon programma potrebbe comportare un enorme dispendio di tempo ed energie e dei risultati meno positivi.