Il governo è al lavoro sul prossimo Dpcm che sarà adottato subito dopo le festività di Pasqua e la discussione più animata riguarda la possibilità di confermare il blocco della zona gialla su tutto il territorio. Il fronte rigorista vorrebbe prorogare la stretta anche dopo Pasqua, almeno per un altro mese, vietando il colore con minori chiusure fino al primo maggio, il fronte “aperturista” vorrebbe reintrodurre quel colore il prima possibile. Palazzo Chigi si farà guidare dall'andamento della curva dei contagi che non tende a scendere.
Le quasi certezze sono la riapertura delle aule per i più piccoli, fino alla prima media anche se la Regione è in zona rossa. E la non riapertura di cinema, teatri, ipotizzata per il 27 marzo. Al momento non ci sono molte realtà locali che hanno numeri da zona gialla, sette Regioni e una Provincia resteranno in zona rossa almeno fino alla settimana dopo Pasqua, cioè fino a lunedì 12 di aprile.
Il cambio di colore delle realtà locali, come ormai sappiamo è previsto dai i casi settimanali: se sono più di 250 per 100mila abitanti, scatta la zona rossa. E valutando la tendenza delle varie Regioni si capisce già dire chi è in uno scenario rosso. La settimana che sarà presa in considerazione domani per il calcolo va dal 19 marzo ad oggi.