Gli ultimi sviluppi tecnologici e le innovazioni in diversi campi industriali hanno mostrato come l’idrogeno possa essere una risorsa energetica sostenibile e dall’alto potenziale. Per questo motivo Snam, società italiana di infrastrutture energetiche guidata da Marco Alverà, è da tempo tra i pionieri nello sviluppo dell’idrogeno.
In particolar modo, l’idrogeno verde potrà giocare un ruolo fondamentale nel processo di transizione energetica e di decarbonizzazione già nel giro di pochi anni, divenendo sempre più competitivo grazie alla riduzione dei costi di produzione sia delle energie rinnovabili, che degli elettrolizzatori.
Proprio per quanto riguarda quest’ultimo punto, Snam ha recentemente concluso un accordo di grande importanza con De Nora, società italiana leader nel campo degli elettrodi alcalini, che sono tra i componenti essenziali per la produzione proprio degli elettrolizzatori alcalini appena citati. Grazie a questo accordo, che consiste in un’acquisizione di circa il 33% di Industrie De Nora S.p.A., Snam potrà accrescere il proprio posizionamento tecnologico così da essere ancora più competitiva in nuovi progetti legati allo sviluppo dell’idrogeno.
L’ad di Snam, Marco Alverà, ha dichiarato infatti che “La partnership strategica con un'azienda italiana di eccellenza, innovatore globale nelle tecnologie sostenibili e con importanti prospettive di sviluppo nell'idrogeno, è un'opportunità unica per rafforzare il ruolo di Snam nella transizione energetica. La partnership con De Nora ci permetterà di essere leader nello sviluppo dell'idrogeno verde, che sta diventando un elemento chiave della decarbonizzazione in Italia, in Europa e in molti paesi del mondo.”
Un altro tassello fondamentale in questa strategia per l’idrogeno di Snam era già stato posto verso la fine di ottobre, con un investimento di circa 33 milioni di euro in ITM Power Plc, una società specializzata negli elettrolizzatori a membrana, strumenti essenziali per ricavare l’idrogeno da fonti rinnovabili tramite elettrolisi dell’acqua.
Nel proprio piano strategico 2020-2024 da 7,4 miliardi di investimenti, Snam ha previsto risorse e progetti dedicati da un lato a rendere la propria rete “hydrogen-ready” e dall’altro a promuovere progetti specifici come la conversione a idrogeno di tratte di rete ferroviaria italiana non elettrificate.
