Scherma, cinque positivi al Covid-19 bloccano gli Under 23

A Roccaporena sospeso il ritiro degli azzurrini di sciabola maschile

scherma cinque positivi al covid 19 bloccano gli under 23

Il Consiglio Federale della Federazione Italiana Scherma ha deciso di sospendere lo svolgimento del ritiro "Azzurrini" ed under23 di sciabola maschile in corso a Roccaporena, frazione di Cascia (Pg).

Dopo l’accertamento di alcuni casi di positività al Covid-19 registrati tra i partecipanti a Camp privati che hanno preceduto l’allenamento “Azzurrini“ di sciabola maschile, le Autorità Sanitarie dell’Area di Cascia hanno disposto che tutti i convocati al predetto collegiale federale, entrati in contatto con i contagiati, venissero sottoposti al test del tampone Covid.

Gli esiti dei test, pervenuti in data odierna, hanno comprovato la positività al Covid di cinque persone che, allo stato attuale, sono tutte asintomatiche ed evidenziano ottime condizioni di salute.

In ottemperanza alle procedure sanitarie nazionali, anche i restanti partecipanti al raduno di sciabola dovranno essere testati con il tampone covid, rimanendo in auto-isolamento all’interno della struttura che ospita gli "Azzurini" e sotto la guida dei responsabili federali, fino alla comunicazione dell’esito dei tamponi stessi.

Al riguardo è opportuno segnalare che la struttura ricettiva ha offerto da subito la massima disponibilità a venire incontro alle esigenze dei ragazzi, allo scopo di rendere il soggiorno quanto più confortevole possibile.

L’intero staff medico e tecnico federale presente si sta prodigando per offrire tutta l’assistenza necessaria agli atleti che, pur nella eccezionalità della situazione, stanno tenendo un comportamento esemplare, evidenziando maturità e grande senso di responsabilità.

Alla luce dell'evoluzione della vicenda, il Consiglio federale ha decretato la sospensione dell’allenamento collegiale Azzurrini di sciabola maschile.

Per quanto concerne la questione del rientro degli atleti presso le rispettive sedi, si è in attesa di conoscere dalle autorità sanitarie locali le tempistiche e le modalità previste dalle procedure.
Il medico dello staff federale presente a Cascia è costantemente in contatto con le predette Autorità, allo scopo di individuare ogni soluzione per favorire il più rapido rientro degli atleti presso le proprie residenze.