Non si candiderà Antonio Bassolino allei amministrative a Napoli. Dopo la polemica sui presunti brogli alle primarie che lo avrebbero penalizzato, tre ricorsi, due a Napoli e uno alla commissione di garanzia nazionale del partito democratico, tutti respinti, l'ex sindaco se ne resta a Hong Kong tra i parenti più stretti ma sembra non intenzionato a rompere con il Pd presentando una propria lista per le amministrative di giugno. Dunque nessuna lista. Né contro il Pd e la Valente. Su Repubblica la sua linea: «Sono e resto, per ora, in silenzio buddista». Non vuole fornire alibi al Pd se la Valente dovesse perdere.
