Bassolino non molla: "Si torni a votare nei seggi contestati"

L'ex sindaco prepara un ricorso al Pd nazionale per riaprire i giochi a Napoli

Per Antonio Bassolino la partita non è ancora finita. Anche se la commissione di garanzia del Pd napoletano ha bocciato il suo secondo ricorso, lui è deciso ad andare avanti in una battaglia di giustizia e legalità per ottenere l'annullamento dei voti comprati in almeno cinque seggi: non se ne possono uscire così, è una presa in giro, ha tuonato a caldo sui social l'ex sindaco che ora sta pensando ad un terzo ricorso stavolta alla commissione nazionale, ultima spiaggia prima di rompere gli indugi e accettare il pressing dei fedelissimi che lo spingono a dare vita a una lista civica dei delusi del Pd. Stamane poi Bassolino ha inviato un altro avvertimento al Pd ricordando che “nel 2011 le primarie a Napoli vennero annullate, in Liguria nel 2015 sono state annullate le votazioni in 13 seggi. Napoli 2016 - scrive Bassolino su twitter: si torni a votare nei seggi contestati”.