La sfida di Bassolino: "Lista civica?Aspetto il ricorso"

Tensioni e incidenti all'Augusteo, l'ex sindaco chiede l'annullamento dei voti comprati

Prima le contestazioni, poi l'abbraccio dei 1500 dell'Augusteo: il Bassolino day ha riservato emozioni ma anche momenti di tensione. Si è persino sfiorata la rissa davanti al teatro napoletano dove un gruppo di cassintegrati Fiat trasvestiti da Pulcinella ha manifestato contro il ritorno di Bassolino sulla scena politica. "Libertà di parola, satira e critica" la scritta sul loro logo. La protesta non è piaciuta ad alcuni fedelissimi dell'ex sindaco di Napoli che hanno cercato di allontanare con la forza i manifestanti. A farne le spese anche cronisti, cameramen e fotografi. Alla fine il sindacato unitario dei giornalisti della Campania ha denunciato "aggressioni e insulti da parte di un gruppo di sostenitori di Bassolino tra i quali anche ex consiglieri comunali". Insomma tensione alle stelle, poi sul palco l'ex sindaco ha confermato il suo "atto d'amore per la città: Siamo in tanti, altro che fedelissimi. Tanti mondi della città. Siamo in questo teatro più o meno quanti tutti gli iscritti al Pd di Napoli", ha annunciato Bassolino che poi ha aggiunto: "Qualcuno ha parlato di guerra interna, ma bisogna saper pesare le parole. La vera guerra civile che dobbiamo combattere è quella contro la camorra, senza chiudere gli occhi come molti fanno. Sono sceso in campo per un atto d'amore verso la città, non mi interessano divisioni e rese dei conti". Non è il momento dell'annuncio di una civica. Almeno per ora. .Ma Bassolino si aspetta "l'annullamento del voto nei seggi dove si sono registrati i brogli".