Innovativo, turistico, sostenibile: ecco il Sannio che vuole Confindustria

Vigorito cita "Dark Side of the moon". De Luca sfotte Mastella: "Democristiano doc: mi liscia i tre"

innovativo turistico sostenibile ecco il sannio che vuole confindustria
Benevento.  

Innovativo, turistico, sostenibile. È così che Confindustria Benevento immagina il Sannio del futuro. E oltre a immaginarlo la governance degli industriali, assieme alle istituzioni, intende realizzare un Sannio che sia innovativo, turistico e sostenibile grazie alle opportunità che derivano dal Pnrr e non solo. Questi i temi al centro dell'assemblea generale pubblica dell'Unione Industriali di Benevento che Ottopagine.it seguirà in diretta assieme al canale Ottochannel TV 696

 

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Ad aprire i lavori il sindaco Mastella:  "viviamo drammatica vicenda tra covid e guerra. Si fa fatica a rialzarsi. Eravamo un po' fermi in una terra di nessuno e si erano fermati anche gli investimenti. 

Oggi dobbiamo sfruttare in maniera intelligente possibilità. Servono investimenti capaci che colmino i gap. La domenica qui non c'è una linea che porta da Benevento a Napoli e De Luca lo sa: come si vuole fare turismo così? 

Perciò chiedo impegno globale e chiedo pubblicamente a De Luca una cosa: ad agosto apriremo nuovo teatro comunale, se puntiamo su cultura e non finanziamo teatri non va bene. Manfredi dice che senza Napoli non c'è Campania: allora tenetevi Napoli...se diamo tutto a Napoli facciamo fatica ad andare avanti. 

Abbiamo due gallerie che dovrebbero essere riaperte: si riaprano, lo chiedo ufficialmente a De Luca". 

 

Dopo è Intervenuto il Presidente  facente funzione della Provincia di Benevento, Nino Lombardi: "Va dato atto al presidente Vigorito che la Sua Confindustria guarda alle vocazioni del territorio. Si parla di rinnovabili e turismo che sono nostre eccellenze. Uno sviluppo molto armonico per il territorio. 

Così la Campania che accompagna con carisma il nostro cammino. Va dato atto al presidente De Luca che molto ha fatto per le aree interne. 

Quanto al lavoro: non si deve più parlare di reddito di cittadinanza e politiche passive. Questo va cambiato"

E poi l'intervento del presidente di Confindustria Benevento Oreste Vigorito: "Se voi partecipate forse riusciamo a cambiare qualcosa, altrimenti restiamo da soli"

E citando una massima su Socrate: "Per sapere dove andremo bisogna capire come camminiamo. Abbiamo bisogno di individuare obiettivi strategici che siano al di là del campanilismo. Dobbiamo superare i divari, tra nord e sud, aree interne e zone costiere...non possiamo avere un territorio svantaggiato rispetto a un altro perché è una zavorra per gli altri. Chiesi a De Luca di guardare dalla finestra a Santa Lucia verso il Sannio ed è stato fatto. 

Rispetto alle difficoltà useremo le nostre energie fisiche e mentali: tutti insieme. Va ridotto il divario tra la mia generazione e quella dei giovani: pensiamo ai giovani ma non come persone che devono essere adottate, ma come persone che possono dare contributi importante. Va cambiata la situazione che vede troppe differenze tra uomini e donne. 

Va ridotto il divario tra paesi: la storia ha insegnato che le parti interne erano importanti per difendersi dalle incursioni che arrivavano dal mare. 

Cosa bisogna fare perché questo divario venga ridotto? C'è bisogno di connessioni. Noi siamo la provincia che ha solo il 3 per cento di autostrade, non abbiamo collegamenti ferroviari degni con gli altri capoluoghi campani. 

Le zes? Ancora non vedono la luce... c'è possibilità di rimettere a posto la situazione. Ci auguriamo che chi gestisce questa attività sia lungimirante, magari andando a vedere le aree industriali sannite. Ci sono realtà incredibili ed eccellenti: imprese artigiane e industriali. Qui la gente la casa l', ha costruita con le proprie mani, difendendola. 

Energie alternative? Oggi il polo beneventano può essere di traino. Dissi a un sindaco talmente ambientalista che voleva togliere le montagne spianandole per le sue cave, che se ci fosse stato un contrappasso lui avrebbe dovuto rifare le montagne io al massimo avrei dovuto smontare delle pale. 

Si potrebbe creare un ufficio speciale che possa affiancare gli esperti e fare una rivoluzione per tutta la Regione, trasformandola in un esempio per tutti. 

E poi c'è l'idrogeno: il metano è fortemente inquinante e dunque andrebbe integrato se non sostituito con l'idrogeno. 

Non capisco perché qui i fiumi siano una problematica e non una ricchezza come in altre zone. C'è legge che dice che chi prende inerti da fiumi deve pagare tasse: con quegli inerti invece si potrebbe fare tantissimo e le aziende se avessero l'ok ripulirebbero anche i fiumi. 

Teatro? La cultura è bella ma se la si affronta con la pancia piena è meglio. Io in questa città ho trovato molto amore e sto cercando di restituirlo, la canzone dark side of the Moon dice che dobbiamo guardare anche dove c'è il buio, perché lì ci sono le persone che ci amano. Proviamo a farlo tutti assieme, andare sul lato oscuro e apprezzarlo". 

 

E poi Edoardo Ronchi, presidente fondazione Sviluppo Sostenibile: ", Rinnovabili oggi molto più convenienti rispetto al petrolio, e non dobbiamo dimenticare che siamo impegnati anche in misure per il clima. Però misure per rinnovabili nel Pnrr parziali. Il Governo ha posto rimedio a questo col piano per la transizione ecologica. In provincia di Benevento fatto un lavoro importante con l'eolico. Non bisogna sedersi però, il percorso è ancora lungo". 

Sul Fronte Zes, è intervenuto il deputato Pd Piero De Luca: "Zes nascono e sono presenti in 130 paesi al mondo e hanno avuto risultati importanti in Polonia, Irlanda, Portogallo. Regione Campania è stata la prima a istituire Zes, oggi previstie misure di semplificazione burocratica e amministrativa rivoluzionarie. Da gennaio 2021 in aree Zes c'è una tassazione sulle imprese tra le più convenienti in Europa. Non solo attività industriali ma anche commerciali. Tutto questo non basta, elemento decisivo da aggiungere è connessione e collegamenti: se non li facciamo non creiamo poli di sviluppo. Nel Pnrr c'è una piccola quota di risorse, qui arriveranno 26 milioni per un punto di interscambio in area ASI a Ponte Valentino. Ma è chiaro che non basta. Serve investire in infrastrutture per dare futuro al sud e per recuperare i gap. 

Consorzi ASI: non sono soggetti che possono essere soggetti attuatori dei progetti del Pnrr. È inimmaginabile". 

E il commissario per le Zes Campania Giuseppe Romano: : "spesso altrove Zes sorrette da autorità indipendenti. Siamo arrivati in Italia a incardinare nella figura del commissario di Governo i poteri per accelerare i processi". 

Ha concluso i lavori Il governatore De Luca: "Clima di totale incertezza per guerra in Ucraina, che vede un colpevole che è la Russia ma non vede innocenti. Dieci mesi fa nessuno parlavs di Ucraina, si parlava di Afghanistan e della fuga indecorosa degli americani e degli occidentali da Kabul. Un tradimento. Unica ambasciata rimasta aperta era quella della Russia. Cosa è accaduto di nuovo per motivare una drammatizzazione del genere: l'avvio dell'Ucraina del processo per entrare nella Nato. La Nato ha risposto in maniera irresponsabile "braccia aperte". Io non guardo più trasmissioni televisive per la mistificazione che viene fatta. Dichiarazioni assolutamente idiote da parte di dirigenti della Nato: qualcuno può immaginare che la Russia possa accettare che tutto il suo confine occidentale sia occupato da paesi Nato? Ce lo diceva Kissinger che ricetta per la pace è equilibrio. 

Io ancora non capisco quale sia l'obiettivo. Io credo che se va via Putin viene qualcuno di peggiore. Europa deve creare condizioni di pace stabile". 

Sul fronte interno e sulla giornata Del Luca poi dice: "Stiamo lavorando per cercare di aumentare le forniture di gas. Situazione complicata anche per le materie prime. Vanno messe in campo iniziative per difendere la nostra area d'influenza. Finché non si chiarisce il quadro faremo fatica a programmare. Avremo aumento del costo della vita e riduzione del potere d'acquisto. Dobbiamo pensare a lavorare. 

Rimpiango Moro, Andreotti, grandi uomini di stato che prima di aprire bocca sapevano cosa dicevano

Realizzare pnrr in queste condizioni è complicato. Il pnrr è un programma destinato per la stragrande maggioranza al sud, ma non lo capiscono. Germania in 20 anni ha ridotto il divario tra Est e Ovest: quella è una classe dirigente. In Italia si ragiona a domani mattina per vedere come fregare qualche voto in più con un po' di propaganda. 

Italia è Italia se c'è Napoli. Non è l'Italia senza Francesco De Sanctis. 

Hanno tentato di scavalcare regioni. Centralizzazione? Se vuol dire dare in mano le cose si ministeri siamo al disastro: misurano tempi in ere geologiche. Pensassero alle cose serie. Conferenze di servizi? Da sindaco volevo farne uno da, ho dovuto fare conferenza con 30 soggetti, tra cui marina militare di Taranto e aeroporto di Pratica di Mare... perché? Enti locali non hanno competenze per intervenire sul Pnrr. 

La Provincia di Benevento è destinataroa di un flusso enorme di investimento, mai così tanto. Molti per le strade dalla Benevento Caserta alla Fondo Valle Vitulanese alla ferrovia Benevento - Cancello. Già comprati e consegnati 9 treni nuovi. 

Diga Campolattaro: noi abbiamo attenzione per tutti i territori. Non c'è più regione che guarda solo a fascia costiera. 

Università del Sannio: destinati 4 milioni di euro, con gli altri che mugugnano. 

Mastella? Ha lasciato il tre. Da democristiano doc, mica improvvisato? C'è progetto appeso per collegamento Mellusi - Libertà: sono 26 milioni di euro, ma li daremo. Acquisiamo il finanziamento e li daremo. 

E ci impegniamo anche a collegare strade e ferrovie: ma non esagerate sennò mi Cacciano da Santa Lucia. Teatro: Mastella già non si può lamentare. Chiagne sempre però...daremo una mano. A Vigorito un ringraziamento e la volontà di combattere assieme: possiamo avere fiducia".