Doppio raid a colpi di pistola per una donna, blitz della Mobile

Benevento. Tre ai domiciliari, un quarto a obbligo dimora. Accuse a vario titolo di armi e droga

doppio raid a colpi di pistola per una donna blitz della mobile
Benevento.  

Tre persone ai domiciliari, una all'obbligo di dimora. Sono i numeri dell'inchiesta condotta dalla Squadra mobile in materia di armi e droga.

La custodia cautelare ai domiciliari è stata ordinata dal gip Gelsomina Palmieri per Domenico Garofalo, 42 anni, di Benevento, Ciro Novi, 42 anni, di Roccabascerana, Gianfranco Viglione, 54 anni, di Summonte. Mentre l'obbligo di dimora a Pannarano è stato disposto per Angelo Pagnozzi, 33 anni. Respinta la richiesta di misure nei confronti di altri quattro indagati (per un quinto non c'era invece stata).

Diverse le ipotesi di reato contestate a vario titolo, a cominciare da quella riguardante i colpi di pistola che Garofalo avrebbe esploso, Il 5 luglio del 2021, prima in aria, poi contro la porta dell'abitazione di un vicino della donna alla quale era stato legato sentimentalmente; un rapporto poi naufragato, una situazione costata al 42enne anche l'addebito di stalking.

L'altra vicenda, datata 6 luglio del 2021, è invece relativa ai colpi di pistola che sarebbero stati sparati, per reazione, in direzione della cucina della casa di Garofalo; un capitolo per il quale sono stati chiamati in causa Novi, Viglione e Pagnozzi, che sarebbero arrivati nella zona a bordo di una Bmw. Attenzione puntata, poi, da parte della Procura guidata da Aldo Policastro e degli agenti del vicequestore Flavio Tranquillo, su un giro di stupefacenti che sarebbe emerso durante il lavoro, supportato da intercettazioni telefoniche, sul doppio raid con armi da fuoco.

Nell'ottobre del 2021 erano stati rinvenuti in un rudere lungo la strada provinciale, tra Roccabascerana e la frazione Terranova di Arpaise, 16 chili di marijuana, sequestrati nell'occasione a carico di ignoti. Punto di partenza di un'attività investigativa che avrebbe consentito, anche attraverso l'escursione degli acquirenti, di ricostruire una serie di cessioni di 'roba'. Hashish, marijuana e cocaina pagate attraverso ricariche  immortalate con una foto inviata agli interessati.

Nove le persone coinvolte complessivamente: un elenco del quale fanno parte, oltre che i destinatari dei provvedimenti cautelari, una 51enne di Benevento, un 45enne di Circello, un 53enne di Santa Maria  aVico, una 29enne di Santo Stefano del Sole ed un 51enne di Ospedaletto.

Questa mattina il blitz della Mobile: sirene spiegate, gli indagati sono stati condotti in Questura e successivamente riaccompagnati a casa, tre di loro, come detto, agli arresti. Sono difesi, tra gli altri, dagli avvocati Gerardo Giorgione, Grazia Luongo, Francesco Pagnozzi e Fabio Tulimiero.