La cocaina gettata dall'auto, la fuga e quella spiegazione: ho avuto paura

Benevento. A settembre giudizio immediato per Paolo Nizza, 32 anni, e Sara De Ieso, 28 anni,

la cocaina gettata dall auto la fuga e quella spiegazione ho avuto paura
Benevento.  

Se non ci sarà il ricorso a riti alternativi, che appare probabile, inizierà l'11 settembre il giudizio immediato fissato dal gip Vincenzo Landolfi, su richiesta della Procura, nei confronti di Paolo Nizza, 32 anni, di Benevento, e Sara De Ieso, 28 anni, residente a Sepino ma domiciliata in città, che lo scorso 26 gennaio erano stati arrestati dai carabinieri per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e (solo per Nizza) resistenza a pubblico ufficiale.

Difesi dall'avvocato Fabio Russo, i due viaggiavano a bordo di una Punto alla quale era stato intimato l'alt a Montesarchio, alla località Sferracavallo. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, invece di fermarsi, Nizza avrebbe accelerato e si sarebbe allontanato. Ne era nato un inseguimento andato avanti per un chilometro, durante il quale da un finestrino dell'auto, che aveva rischiato di investire un carabiniere, passandogli su un piede, era stato lanciato un involucro che era stato immediatamente recuperato: all'interno c'erano 133 grammi di cocaina.

Nizza era stato condotto in carcere, dove si trova attualmente, De Ieso era stata sottopostta ai domiciliari, poi era tornata in libertà. Nel corso dell'udienza di convalida il 32enne aveva rivendicato l'uso personale della droga, ,sostenendo di aver avuto paura quando si era trovato di fronte alcuni uomini in borghese, armi in pugno - i militari che avrebbero voluto controllarlo -, e di aver arrestato la marcia quando aveva visto una gazzella dell'Arma.