Lasciato perchè troppo geloso, invia foto di nudo della ex alla zia di lei

Benevento. Revenge porn, chiusa l'inchiesta a carico di un 33enne

lasciato perche troppo geloso invia foto di nudo della ex alla zia di lei
Benevento.  

Lui è un 33enne di Benevento, lei ha qualche anno in meno ed abita in un centro della Valle Telesina. Erano stati insieme circa un anno, poi lei aveva deciso di troncare la relazione perchè stanca della sua eccessiva gelosia, delle continue discussioni e dei comportamenti violenti che avrebbe subito. Che non sarebbero terminati una volta interrotti i rapporti, ma si sarebbero arricchiti di ulteriori implicazioni che sono costate al giovane le ipotesi di reato di stalking e diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti.

E' quanto racconta una inchiesta, adesso conclusa, del pm Maria Colucci su fatti che si sarebbero svolti dal settembre del 2019 all'ottobre del 2020. Il quadro ricostruito dagli inquirenti parla di condotte minacciose e moleste: capelli tirati, liti, pizzichi sulle braccia e, successivamente, di ripetuti messaggi per cercare di convincere la ragazza a tornare con lui.

Difeso dall'avvocato Matteo De Longis, il 33enne, nel maggio di tre anni fa, avrebbe creato due falsi profili instagram dai quali avrebbe inviato un paio di immagini della ex a seno nudo. Destinataria la sola zia della donna, che, dopo averle ricevute, avrebbe immediatamente intuito chi fosse il mittente. Di fronte alla domanda se si trattasse di lui, l'uomo avrebbe negato, non limitandosi soltanto alla trasmissione delle immagini.

Le avrebbe infatti accompagnate con alcuni commenti negativi sul modo di fare dell'interessata. Se non volete che queste foto arrivino anche ad altri, ditele che deve parlare con il suo compagno, avrebbe scritto alla familiare della parte offesa – è rappresentata dall'avvocato Ettore Marcarelli-, che a quel punto aveva deciso di denunciare quanto le stava capitando.

Punto di una partenza di una inchiesta che adesso è stata chiusa: l'indagato ha venti giorni a disposizione per chiedere di essere interrogato o produrre memorie difensive, quindi il Pm procederà all'eventuale richiesta di rinvio a giudizio.