Mandata in archivio la cruciale vittoria casalinga contro il Pozzuoli, l'Under 17 del Cus Avellino, veleggia verso la fine del campionato di categoria. Sei giornate alla fine della stagione regolare; sei turni per evitare i playout. Otto vittorie, due pareggi e dieci sconfitte, lo score totalizzato dall'Élite, con la testa alla ventunesima giornata, in programma sabato sul campo dello Striano.
A Ottopagine.it, il tecnico del quintetto irpino, Nicola Adesso, ha tracciato il punto sul momento in casa biancoverde.
Contro Pozzuoli sono arrivati 3 punti fondamentali in chiave salvezza, ma sta per arrivare il momento del rush finale. Ci sarà da stringere i denti e limitare al massimo i passi falsi.
"Contro Pozzuoli è arrivata una vittoria fondamentale. Ce la stiamo giocando con tutti e c'è un pizzico di rammarico guardando la classifica: avremmo potuto avere molti punti in più. Ma tant'è. La squadra c'è, è concentrata. Pretendo che il livello di attenzione sia massimo. L'obiettivo è non giocare i playout, ma, se proprio dovessimo rimanere nella zona calda, l'obiettivo sarà giocare gli spareggi per non retrocedere in casa, conquistando il miglior piazzamento possibile.”
Ora più che mai, ogni dettaglio farà la differenza. Nel corso della stagione, vostro malgrado, non sono mancati esempi di quanto i particolari siano determinanti anche a livello giovanile.
"Forziamo troppe giocate. Quando giochiamo mantendo la calma evitando di esagerare nel portar palla; senza eccessi di confidenza davanti alla nostra area, siamo abili nel trovare la via della rete. Appena cerchiamo di fare più di quello che serve, subiamo. Le partite perse, per l'80 per cento, le abbiamo buttate noi. Di rimpianti ce ne sono tanti. A partire dalla sconfitta con il Pozzuoli all'andata, maturata dopo una bella prestazione, passando per il pareggio contro lo Striano, che era primo e punteggio pieno all'ottava giornata. La gara è finita 5-5, ma avremmo potuto vincere se non fosse stata per una disattenzione. C'è, poi, grande rammarico per il k.o. a Eboli. Era una partita da 0-0, però, l'abbiamo persa 3-0 per tre errori individuali. Pure le battute d'arresto con il Fuorigrotta e Marcianise, seppur per motivi differenti, bruciano ancora. Non di meno, aver mancato il successo con la Junior Domitia per una rete a tempo abbondantemente scaduto, va a sommarsi all'elenco delle sfide che potevano cambiare la nostra stagione."
All'orizzonte c'è l'incontro con la corazzata Striano.
“Dobbiamo sputare sangue. Partiamo sfavoriti, ma non abbiamo nulla da perdere. Da oggi, fino alla fine, dobbiamo giocare ogni partita come se fosse l'ultima. Mi aspetto una partita da lupi, grintosa. Mi aspetto di non rivedere gli errori commessi contro il Pozzuoli. Bisogna giocare senza forzare, eludendo il pressing alto che faranno gli avversari.”
