Sandro Abate, due alternative in caso di esonero di Batista

Come anticipato da Ottopagine.it lo scorso mercoledì, la trasferta sul campo della Came Dosson avrebbe rappresentato un banco di prova potenzialmente determinante per il futuro di Marcelo Batista sulla panchina della Sandro Abate Avellino. In virtù dei risultati maturati negli altri match della ventiduesima giornata di Serie A di calcio a 5, la sconfitta con il finale di 4-3, maturata in casa dei trevigiani, è costata ad Abate e compagni l'aggancio al quinto posto in classifica, a quota 36 punti, da parte della Feldi Eboli; la riduzione a una sola lunghezza del gap di vantaggio sulla Signor Prestito CMD (ottava in condominio con la Meta Bricocity Catania, ndr) ma, soprattutto, il -4 della Kaos Mantova, nona in graduatoria. In estrema sintesi, la zona playoff è, ora più che mai, a rischio. Le cinque sconfitte a fronte di un solo pareggio, raccolti nelle ultime sei giornate, suonano come un campanello d'allarme sempre più rumoroso e così, proprio in questi minuti, è in corso una valutazione circa il futuro del tecnico verdeoro. Da scartare, in caso di esonero, la possibilità di un ritorno sullo scranno verdeazzurro di Ivan Oranges, al quale lo stesso Batista era subentrato. Con l'ex allenatore non è stato, infatti, raggiunto un accordo per una risoluzione consensuale, con annessa buonuscita, e difficilmente lo strappo potrà essere ricucito. Possibile, allora il ritorno di Alessandro Nuccorini, che ha contribuito in maniera sensibile alla promozione in massima Serie del quintetto irpino prima di affidare l'ultima parte della stagione al suo vice Vinicio Comella, che anche adesso veste i panni del secondo. Proprio Comella rappresenta l'ulteriore soluzione al vaglio della dirigenza per un avvicendamento che, allo stato attuale, appare tutt'altro che lungi dal potersi concretizzare.