Sono 1.380 le assunzioni programmate dalle imprese irpine per il mese di dicembre 2021 e 5.930 per il trimestre dicembre 2021 - febbraio 2022. Pari a 760 i contratti di lavoro in meno offerti dalle imprese rispetto a novembre 2021 e 60 assunzioni in più rispetto a dicembre 2019, ossia in epoca pre-covid. E’quanto emerge dal Bollettino mensile del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere in collaborazione con Anpal e con il supporto della Camera di Commercio per la rilevazione presso le imprese.
Si registra, dunque, una tendenza negativa in termini di nuove assunzioni rispetto al mese precedente ma positiva, anche se di poco, rispetto al periodo pre-covid (2019) per la provincia di Avellino.
I dati rivelano che nel mese di dicembre 2021 delle 1.380 assunzioni previste, il 40,1%, quindi ben 550, sarà per operai specializzati; il 32,5% (450) per impiegati, appartenenti alle professioni commerciali e ai servizi ed il 18,2% (250 nuove assunzioni) per dirigenti, appartenenti alle professioni con elevata specializzazione e tecnici.
Per quanto riguarda le fasce d’età, quella dei più giovani, ovvero fino ai 29 anni, appare come la più richiesta per gli impiegati nelle professioni commerciali e nei servizi (51,1%) e per dirigenti, professioni con elevata specializzazione e tecnici (25,5%).
Al contrario, per gli operai specializzati, i conduttori di impianti e di macchine e le professioni non qualificate la richiesta di personale da parte delle imprese irpine sembra, anche se con una differenza percentuale lieve, non mostrare preferenze anagrafiche in merito alle assunzioni di nuove risorse.
L’esperienza nel settore continua ad essere preferita dalle imprese in cerca di personale con un 48,3% e per ben il 33% sembra difficile la reperibilità di personale, dovuta per il 15,4% alla preparazione inadeguata dei candidati e per il 13,8% alla loro mancanza in termini numerici.
Con riferimento al livello di istruzione, anche questo mese dai dati emerge che la maggior parte delle aziende del campione analizzato non hanno preferenze per il titolo di studio delle nuove risorse (al 35,4% delle entrate previste è richiesto nessun titolo di studio in particolare). Il diploma di istruzione secondaria è richiesto per il 31,3%, mentre la qualifica o il diploma professionale è richiesto per il 18,8%. Infine, il titolo accademico è richiesto per l’13,1% delle assunzioni previste nel mese di dicembre 2021 sul territorio della provincia di Avellino.
I titoli di studio di istruzione secondaria più richiesti sono gli indirizzi amministrazione, finanza e marketing (120), socio-sanitario (50) e costruzioni, ambiente e territorio, trasporti e logistica ed elettronica ed elettrotecnica (40 per ciascun indirizzo indicato). Tra i diplomi professionali, gli indirizzi ristorazione e meccanico, rispettivamente con 60 e 50 risorse richieste, sembrano essere preferiti dalle imprese irpine anche in questo mese di dicembre.
Rispetto ai settori “privilegiati” sia nel mese di dicembre 2021 che nel trimestre dicembre 2021 - febbraio 2022, le richieste di lavoratori si concentreranno maggiormente nei Servizi (850 lavoratori richiesti a dicembre e 3.300 nel trimestre).
Al primo posto del podio, però, per numero di entrate previste sia nel mese corrente che nel trimestre di riferimento, si posiziona l’Industria manifatturiera (del settore Industria) con 360 richieste nel mese e 1.840 nel trimestre di riferimento.
Infine, in merito alla tipologia contrattuale preferita, ben l’86,3% dei lavoratori sarà assunto come personale dipendente ed in tutti i settori le risorse verranno assunte con una predominanza (percentuale maggiore del 50%) di contratti a tempo determinato.
Ultimo dato da valutare è riferito alla classe dimensionale delle imprese che assumono, dal quale emerge che ad assumere di più sono le piccole imprese, ovvero quelle con meno di 50 dipendenti (1.080 assunzioni su 1.380).
Si segnala che proprio ad inizio mese, con l’ultimo appuntamento del 6 dicembre, si è concluso, almeno per questo 2021, il ciclo di incontri organizzati dalla CCIAA di Avellino con cadenza quindicinale per divulgare il sistema informativo Excelsior agli studenti delle classi IV e V degli Istituti superiori e Licei della provincia. Sono state 12 le scuole irpine incontrate coinvolgendo oltre 50 docenti e quasi 800 studenti nelle attività di orientamento.
Gli incontri, rientranti nel progetto di sistema “Giovani e Mondo del Lavoro”, sono stati un’occasione utile per presentare a docenti e studenti il quadro economico della provincia di Avellino e prospettare agli stessi le opportunità del mondo del lavoro, i profili e le competenze richieste dalle aziende attraverso i dati del Sistema Excelsior.