Carabinieri: visita in Irpinia del generale di divisione Canio Giuseppe La Gala

Tappa a Baiano e alle Stazioni di Atripalda, Aiello del Sabato, Montefusco e Chianche.

carabinieri visita in irpinia del generale di divisione canio giuseppe la gala

Nel corso della sua visita, il generale La Gala è stato accolto dai rispettivi comandanti di compagnia e stazione, che lo hanno guidato nell’analisi delle problematiche specifiche che interessano le diverse aree...

Avellino.  

Questa mattina il generale di divisione Canio Giuseppe La Gala, comandante della legione carabinieri “Campania”, ha fatto visita alla compagnia carabinieri di Baiano e alle stazioni di Atripalda, Aiello del Sabato, Montefusco e Chianche.

Nel corso della sua visita, il generale La Gala è stato accolto dai rispettivi comandanti di compagnia e stazione, che lo hanno guidato nell’analisi delle problematiche specifiche che interessano le diverse aree: ogni incontro ha offerto l’opportunità di un confronto diretto, consentendo di raccogliere impressioni sui vari contesti locali, dalle sfide quotidiane alla gestione delle operazioni sul campo.

Il comandante della legione ha espresso il proprio apprezzamento e il senso di gratitudine per il lavoro svolto da tutti i reparti dell’arma territoriale e, in particolare, dalle stazioni carabinieri, vere e proprie “porte della speranza”, che - nella realtà irpina forse ancor più che altrove - rappresentano la presenza attiva dello stato nei territori più lontani dalle grandi conurbazioni.

E, in tale contesto, ha sottolineato la fondamentale figura del comandante di stazione, oggi più che mai punto di riferimento ineludibile per la collettività, non soltanto per le responsabilità connesse con l’attività ordinaria di prevenzione e contrasto dei fenomeni criminali ma, soprattutto, per la straordinaria funzione di prossimità e di vicinanza che lo vedono, di frequente, impegnato nel ruolo di “consigliere del cittadino”, capace di recepirne le problematiche familiari legate ai tempi moderni (quali le ludopatie, la tossicodipendenza, le manifestazioni di disagio giovanile) e indicare le possibili soluzioni in sinergia con le altre istituzioni nazionali e locali.        

In quest’ottica, il comandante della legione ha evidenziato l’importanza di un’azione condivisa fra i livelli di comando e tutte le articolazioni operative, sottolineando come ogni carabiniere rappresenti non solo un prezioso protagonista dell’attività di controllo del territorio, ma svolga anche una fondamentale funzione di supporto per la comunità, ponendo l’accento sull’importanza di instaurare un rapporto di fiducia con i cittadini, che si traduce in un’azione necessaria per garantire una maggiore sicurezza.

Tra i messaggi più significativi espressi dal comandante della legione, emerge un forte riconoscimento per il lavoro svolto dai militari. La dedizione e l’impegno quotidiano degli uomini e delle donne in uniforme sono stati messi in risalto come elementi fondamentali per il mantenimento della legalità e della sicurezza sul territorio. In una realtà dove le difficoltà non mancano, il supporto di queste forze si traduce in una funzione strategica poiché combina il profilo operativo con il senso di umanità nella tutela dei cittadini.

Il generale ha auspicato, infine, che tale impegno continui a rappresentare un valore aggiunto per la comunità, rafforzando il legame tra le forze dell’ordine e i cittadini. L’importanza di una collaborazione proattiva e di un continuo scambio di informazioni rappresenta, quindi, la chiave per costruire un ambiente più sicuro, dove tutti possono sentirsi protetti e supportati nelle loro esigenze quotidiane.