"Viva Ingrid" apre Irpinia Madre Contemporanea

La manifestazione parte sabato 3 ottobre e mette in rete otto comuni irpini

Cinema, musica, arte e gastronomia. Questo e molto altro è “Irpinia Madre Contemporanea”, la manifestazione che mette otto comuni dell’Irpinia al centro della cultura internazionale. Un progetto capace di unire la strada dell’arte contemporanea , l'eco dei componimenti di Carlo Gesualdo riproposti dai più grandi madrigalisti mondiali, star del cinema di ieri e di oggi in un territorio ricco di eccellenze enogastronomiche e tutto da scoprire.
Divi e sapori medievali rivisitati saranno i protagonisti del primo weekend di ottobre.

Sabato 3 si parte con la proiezione del docufilm “Viva Ingrid”, di Alessandro Rossellini nel Castello di Bisaccia. Già presentato alla 72esima Mostra del Cinema di Venezia, il documentario è una raccolta di filmati amatoriali che l’affascinante icona del cinema ha raccolto durante gli anni del suo matrimonio con Roberto Rossellini. Una testimonianza dell’amore di Ingrid verso l’Italia, il Sud e la Campania in particolar modo.
Aneddoti, ricordi familiari e curiosità della vita quotidiana delle bella Ingrid, verranno raccontate da Alessandro Rossellini. “Grazie a “Viva Ingrid” e ai film amatoriali girati da Ingrid stessa - afferma Alessandro Rossellini -ho finalmente potuto dare una forma a luoghi e tempi divenuti per me mitologici nei racconti di parenti e amici”.

Domenica 4 ottobre, invece, sarà protagonista la gastronomia. Passato e presente si incontreranno a tavola nel Castello di Monteverde, in "Medioevo dal gusto contemporaneo". Una rappresentazione narrata, a cura del critico gastronomico Fabrizio Mangoni, di alcuni piatti particolari dell’epoca di Carlo Gesualdo, rivisitati da uno chef stellato in chiave contemporanea.

Il progetto “Irpinia Madre Contemporanea” è finanziato dalla Regione Campania nell’ambito del “Piano di azione coesione - Piano strategico per il Turismo – programma di eveenti promozionali” . Vede il Comune di Gesualdo capofila del progetto. Tutto ruota attorno al castello un tempo animato dalla fastosa Corte canora, artistica e letteraria del celebre madrigalista Carlo, ma coinvolge anche altri sette Comuni: Altavilla Irpina, Bisaccia, Caposele, Monteverde, Rotondi, Senerchia e Bagnoli Irpino. Paesi e borghi arroccati, lontani dal caos, dalla fretta, dal rumore. Immersi nella natura, nel silenzio e carichi di fascino.

 

Ecco il programma dei prossimi appuntamenti: 
sabato 10 ottobre: “Sacro Sud”, concerto del Maestro Enzo Avitabile nella Chiesa del SS. Rosario di Gesualdo.
Sabato 17 ottobre: proiezione di “Irpinia Madre” di Nicolangelo Gelsomini alle ore 18.00 nella sede del Comune di Bagnoli Irpino (ex monastero di Santa Caterina da Siena). Il documentario racconta la storia di personaggi illustri come il principe dei musici Carlo Gesualdo da Venosa, lo stilista Salvatore Ferragamo e il regista Ettore Scola nati in Irpinia e famosi in tutto il mondo per il loro talento.
23 Novembre: a 35 anni dal terremoto che distrusse l’Irpinia, talk show con il regista Mario Martone nel Castello ducale di Bisaccia. Presentazione del docufilm “Terra Mossa”.
21 novembre - 8 dicembre: apertura museo diffuso di Via Varco, dove hanno la loro sede, la loro bottega e il loro laboratorio numerosi artisti. Così si susseguono il capannone in muratura e lamiera di Perino & Vele, il capannone in legno di Umberto Manzo, la masseria di Eugenio Giliberti e, un po’ più in là, in direzione del centro del paese, il “bunker” di Giuseppe e Lucio Perone.
5 dicembre 2015: Residenze d’artista di Sound Art ore 18.00 Chiesa di San Domenico a Bagnoli Irpino.
27 gennaio 2016: Gesualdo Consort of Gesualdo, concerto sotto la direzione Marco Berrini ore 21.00 Altavilla Irpina.

 

redazione