La memoria quotidiana, con la scrittrice Edith Bruck, sopravvissuta ad Auschwitz

Giornata della Memoria. L'evento promosso dal don Milani di Ariano Irpino

la memoria quotidiana con la scrittrice edith bruck sopravvissuta ad auschwitz

Memoria storica dell'orrore di Auschwitz

Ariano Irpino.  

L'istituto comprensivo "don Lorenzo Milani" in occasione della "Giornata della Memoria”, organizza l'evento “La memoria quotidiana” con la scrittrice Edith Bruck, sopravvissuta ad Auschwitz.

Il dirigente Scolastico, Marco De Prospo, e la docente Maria Carmela Grasso, membro dell'associazione Etnhos "European teachers Network Holocaust Studies", della quale la scrittrice è membro onorario, hanno ricevuto la conferma della sua partecipazione all'incontro nel mese di febbraio. Contattata, nel corso del
2021 per un lavoro che la classe III D le ha inviato, ha così risposto rivolgendosi a Maria Carmela Grasso:

"Gentile professoressa, lei ha fatto un lavoro notevole con i suoi alunni bravissimi. Appena sarà possibile spero di vedervi. Ho apprezzato il loro lavoro e per ora li ringrazio e abbraccio insieme a lei. Grazie. Edith."

A causa dell'imperversare del virus sono venute a mancare le premesse per un incontro in presenza, ma nessuno si è arreso per cui l'incontro ci sarà ugualmente, in diretta streaming su google meet venerdì 8 aprile 2022 alle ore 11:20.

Edith Bruck - scrittrice, poetessa e regista ungherese naturalizzata italiana, durante la seconda guerra mondiale viene deportata ad Auschwitz (internata con il numero 11152) e poi nei campi di Dachau e Bergen-Belsen. Ha trascorso gran parte della sua vita a raccontare la terribile esperienza della Shoah con la sua arte, gli scritti e portando la propria testimonianza presso scuole e università, per mantenere viva la
memoria. Trasferitasi in Italia ne ha adottato la lingua e ha collaborato con alcuni giornali, tra cui Il Tempo, il Corriere della Sera e Il Messaggero, occupandosi tra l’altro dei temi dell'identità ebraica e della politica di Israele. Ha sposato Nelo Risi, fratello del più famoso Dino, poeta e regista scomparso nel 2015.

Nel febbraio 2021 Papa Francesco, in occasione della pubblicazione del suo ultimo libro "Il pane perduto" (candidato al premio Strega 2021), dove c'è una lettera a Dio, le ha fatto visita a casa. Nell' aprile 2021 è stata insignita, dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

"Quella di Edith Bruck - afferma Maria Carmela Grasso - è una delle testimonianze più alte e importanti, fatta con sobrietà, discrezione, misura, come un dono, il più grande dono che un essere umano possa fare perché ogni volta, tirare fuori dalle tenebre di se stessi le cose che si raccontano è un atto di generosità che non è comparabile con niente per questo le parole della signora Bruck rappresentano una straordinaria operazione pedagogica in quanto ci ricordano ciò che è stato e dicono ciò che a noi spetta: il compito di fare in modo che tutto quello che è stato non sia mai più nella storia che potremo conoscere."