Ariano, tentata truffa in banca: un arresto e una denuncia

La Polizia arresta un 33enne avellinese e denuncia la complice 52enne dell'alta irpinia

Ariano Irpino.  

Gli agenti del Commissariato di Ariano Irpino diretti dal vice questore Maria Felicia Salerno,  hanno arrestato un 33enne avellinese, con precedenti per reati finanziari e contro il patrimonio, per truffa e ricettazione ai danni di un istituto bancario di Cardito, e denunciato, in concorso, una 52enne, originaria del casertano, ma residente ad Andretta.

I fatti: Il 33enne aveva posto all’incasso un assegno circolare  di 45.000 euro dopo che la donna, alcuni giorni prima, aveva aperto un conto corrente  sul quale versare la somma di denaro una volta  cambiato l’assegno. L’operazione però aveva destato  i sospetti del direttore della banca che, a seguito  di accertamenti interni,  aveva verificato che l’assegno era stato falsificato, perché risultato già esistente e versato per l’incasso, alcuni giorni prima, presso un altro istituto di credito.

Di qui la denuncia e l'avvio dell'attività investigativa dei poliziotti, che i due si sono trovati di fronte in banca, dove si erano recati per riscuotere il denaro.

Sono stati trovati in possesso della matrice dell’assegno clonato, nonché di ricevute di versamenti e prelievi sul conto corrente aperto.

Il passo successivo sono state le perquisizioni delle abitazoni del 33enne, poi arresto e condotto in carcere a Bellizzi Irpino, e della 52enne, denunciata alla Procura della Repubblica di Benevento

Si p provveduto inoltre a richiedere, tramite gli organi competenti, il blocco cautelativo di 2 bonifici bancari, uno di 21.000 euro e l’altro di 18.000, richiesti dalla stessa persona che aveva presentato per l’incasso il titolo di credito, riuscendo così ad evitare il “dirottamento” fraudolento.