Dolore e cordoglio ad Avellino per la morte di Modestino Iannaccone, 81 anni, storico elettrauto del capoluogo, decano dell’artigianato avellinese. Modestino Iannaccone si è spento nella terapia intensiva dell’area covid del Moscati. “Se ne va un pezzo di storia” commentano addolorati i commercianti di via Circumvallazione dove da sempre Modestino ha lavorato sodo nella sua attività, diventando punto di riferimento assoluto del settore. Modestino è morto per le complicanze dovute al coronavirus, subentrate durante il periodo riabilitativo in una struttura irpina, dopo aver superato un delicato intervento chirurgico, che era stato eseguito al Moscati. Di qui il ritorno in ospedale e il ricovero nella palazzina Alpi del Moscati il 3 gennaio fino al peggioramento dello scorso sabato. Addolorati i proprietari dell’officina Mariani che hanno socchiuso la porta dell’attività in segno di cordoglio. "Con Mostino se ne va un pezzo della nostra storia, era un padre, un nonno, un collega affidabile e sempre disponibile. Un vero signore di altri tempi. Ma soprattutto uno straordinario elettrauto, un lavoratore appassionato del suo mestiere e del senso nobile del lavoro". Spiegano i proprietari dell'officina Mariani. "Siamo distrutti come tutti i residenti e commercianti della zona - spiegano -. Ci mancherà tantissimo. Qui siamo tutti una famiglia". I funerali di Modestino Iannaccone si terranno domani nella chiesa di Santa Maria delle Grazie.
Lutto ad Avellino: è morto Modestino Iannaccone, l'elettrauto gentiluomo
Choc in via Circumvallazione per il decesso dello storico artigiano
Avellino.