L'ultimo è stato un weekend da incubo per Avellino e il suo hinterland sul fronte smog, avvolti in una cappa di miasmi e con una qualità dell'aria irrespirabile.
E allora mentre comune capoluogo e Prefettura corrono ai ripari e convocano un summit settimana prossima a Palazzo di Governo con tutti gli attori, il direttore dell'Istituto zooprofilattico di Portici Antonio Limone lancia la sua proposta per contrastare smog e roghi agricoli.
“Gli abbruciamenti indiscriminati non aiutano la salute e nemmeno l’economia” - spiega Limone. “Gli agricoltori non possono essere lasciati soli. La strada maestra è quella della ricerca e dell’innovazione prevedendo un sistema consortile per smaltire i rifiuti legati alla raccolta delle nocciole”.
"Siamo di fronte ad un sistema che ormai sta implodendo - conclude - sono necessari interventi mirati e condivisi. C'è bisogno di fare rete con i sindaci e le istituzioni”.