Un appello rimasto troppe volte inascoltato e che ha portato ad una situazione estremamente preoccupante. Ora il medico ambientalista Franco Mazza scrive al Prefetto Spena e invoca misure urgenti per contrastare l'inquinamento atmosferico in Irpinia.
E stavolta comune capoluogo e Prefettura sembrano davvero intenzionati a porre un freno all'inquinamento senza freni, in città e nell'hinterland, che sta avvelenando l'aria.
Il prefetto Paola Spena, a margine delle celebrazioni per la commemorazione dei defunti, raccoglie l'appello degli ambientalisti e annuncia per settimana prossima un vertice in Prefettura.
“Occorre intervenire subito contro questi roghi, non è possibile che l'Irpinia, terra di tanto verde e votata da sempre alla salvaguardia dell'ambiente, ne sia ostaggio. Chiederò la massima collaborazione dei sindaci e degli enti competenti, a partire dall'Arpac e le forze dell'ordine”.
Il sindaco Festa, dal canto suo, ricorda come il comune capoluogo abbia fatto finora la sua parte chiedendo anche grandi sacrifici ai cittadini. Ora tocca ai comuni limitrofi. “Senza cercare colpevoli, la situazione va affrontata perchè sta diventando allarmante. Non ho dubbi che i miei colleghi seguiranno tutti il mio esempio e presto emaneranno ordinanze contro gli abbruciamenti”.