Anche ad Avellino la solenne commemorazione dei defunti al cimitero con la messa officiata dal vescovo Arturo Aiello. Prima la deposizione della corona di fiori da parte del sindaco Festa e del Prefetto Spena alla presenza delle autorità militari.
Aiello nella sua omelia ha invitato tutti in questa ricorrenza a chiedere perdono. “Queste tombe ci ricordano quanto la vita sia preziosa la vita, non sprechiamola. Chiediamo perdono per qualsiasi condotta che non abbia avuto come fine ultimo l'amore e la convivenza pacifica".
A margine è arrivato da Aiello anche un passaggio sul recente arresto di don Livio Graziano accusato di abusi su un minore nella sua casa di accoglienza. “Ne soffriamo enormemente i sacerdoti non sono supereroi anche loro sono fallibili ma è chiaro che da loro ci aspettiamo di più”.
Non è mancato infine un commento sulla querelle De Luca-Festa sui servizi sociali. “Non serve litigare, qui i poveri sono in aumento, troviamo soluzioni anziché battibeccare”.