Un sistema di artigianato artistico di qualità, inteso come riscoperta e valorizzazione degli aspetti legati alla storia e alla cultura del proprio territorio e delle aree interne. Un progetto pilota che si basa su tre filiere artigianali, quali ceramica e maiolica, legno e arte orafa.
In continuità, negli anni 2015 e 2016 con fondi stanziati dall’Amministrazione Comunale, sono stati realizzati corsi di formazione per la promozione dell’artigianato locale per ceramista, fabbro, pasticciere, cioccolatiere, gelataio, taglio e cucito per sartoria storica e teatrale.
L’inaugurazione della sede ubicata nel nuovo Quartiere Martiri, rappresenta quindi la seconda fase del progetto originario, allo scopo di non disperdere e capitalizzare il patrimonio di esperienza, relazioni e partnership, entusiasmo, aspettative che la prima fase pilota del progetto ha consentito di realizzare.
Testimonial d’eccezione e al contempo padrino dell’inaugurazione della sede della Scuola delle Antiche Arti e Mestieri, è stato Emmanuele Francesco Maria Emanuele.
“Presenza prestigiosa per la nostra comunità – afferma il sindaco Domenico Gambacorta - al quale siamo orgogliosi di conferire la cittadinanza onoraria del Comune di Ariano Irpino donandogli, in simbolo, le chiavi della Città. Un vera e propria festa per la nostra Città.”
Un gesto di riconoscenza e affetto considerati i legami affettivi e di appartenenza con città di Ariano Irpino, ed in particolare le origini arianesi della consorte. Di recente Emmanuele Francesco Maria Emanuele ha ricevuto la visita di Papa Francesco all’interno del Villaggio Emanuele alla Bufalotta, nella periferia nord di Roma. Una struttura dedicata alla cura delle persone affette da morbo di Alzheimer, fondata proprio da Emmanuele.
Nell’ambito del Programma di interventi del Ministero delle Infrastrutture denominato Contratto di Quartiere II, era prevista originariamente, la realizzazione di una struttura da destinare a Centro Sociale, Biblioteca, Asilo Nido.
Un edificio realizzato con struttura antisismica innovativa che fornisce al fabbricato una elevata capacità di resistenza ad un eventuale sisma. Durante l’esecuzione dei lavori é sopravvenuta la necessità di apportare alcune modifiche al progetto esecutivo e l’amministrazione comunale ha deciso di adeguare il Programma alle esigenze dei propri cittadini.
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti all’uopo interpellato ha ritenuto ammissibile la modifica dell’Intervento da Struttura destinata a centro sociale, biblioteca, asilo nido a Scuola di Arti e Mestieri.